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Se non avete mai visto nascere una dea, guardate che meraviglia: nelle sala nobili di Palazzo Ducale la giovanissima stella della danza posa per noi
Roberta Di Laura è una ragazza di 22 anni con una sola passione (la danza) e un solo sogno (diventare una famosa ballerina professionista). Sacrificio, fatica, applicazione, rinuncia, disciplina: sono state le uniche alleate per la conquista dei suoi sogni. E Roberta ce l'ha fatta. Anche lei, come tanti altri ragazzi talentuosi, lontana dalla sua casa e dai suoi affetti, attratta dalla luce di un sogno che la vedeva danzare leggera sul palco. Timida, riservata, seria, riflessiva, dall'apparenza fragile ma piena di tanta forza interiore e dagli occhi profondi colmi di fierezza, parla della "sua" danza e il suo volto si illumina d'amore per lei. Quell'amore esprime la speranza e la rivincita della sua Taranto, terra di tanti altri talenti nascosti ai quali la mancanza di valide opportunità ha fatto riporre i sogni nel cassetto.
Gli assidui lettori di Extra Magazine ricorderanno la prima intervista, rilasciataci da Roberta meno di un anno fa, dove ci parlò delle sue prime soddisfazioni personali e professionali accennando a progetti ancora in itinere. Il primo incontro avvenne a Statte, suo paese di origine; questa volta Roberta ha accettato di giocare con noi facendosi fotografare in una delle location più suggestive di Martina Franca, Palazzo Ducale, dove si è mossa con grande padronanza e sicurezza in passi e figure di danza.
Tra un cambio di abito di scena e un altro le abbiamo rivolto alcune domande soprattutto sui suoi futuri impegni.
Ben ritrovata Roberta. Sono passati pochi mesi dal nostro incontro durante il quale abbiamo fatto la tua conoscenza e dove ci siamo congedati con la promessa di rivederci, un po’ per piacere e un po’ per la curiosità di verificare se i progetti allora in fase embrionale alla fine hanno avuto vita.
«E’ un piacere incontrare nuovamente i lettori di Extra Magazine e la redazione che mi dà la possibilità innanzitutto di rendermi protagonista di questo shooting fotografico in una cornice così bella e di informare, poi, i miei amici dei progetti che ho portato a termine in questi mesi.
Ad aprile di quest’anno ho presentato, durante il 39° Congresso Mondiale di Ricerca sulla Danza, svoltosi a San Pietroburgo, il "The World of Ballet", lavoro di ricerca sulla storia della danza, i principi basilari della tecnica, la storia delle scarpette da punta e le figure principali del mondo del balletto.
Due mesi dopo sono stata invitata a danzare presso il Chiostro San Michele, nella Città Vecchia di Taranto, durante il Concerto per Arpa di fine anno accademico, in collaborazione con il Conservatorio "G. Paisiello" di Taranto.
A luglio, durante il 41° Congresso Mondiale di Ricerca sulla Danza, svoltosi a Whisler in Canada, viene presentato il mio lavoro "Dancing the Future", progetto ispirato dal titolo del congresso canadese "Dance is our Future" contenente riflessioni sul passato e sul futuro della danza, sul mio futuro da danzatrice e sul futuro della danza a Taranto. Vengo inoltre invitata a danzare, in occasione della 2° Edizione del "Festival Musicale Città delle Ceramiche" presso il Castello Episcopio di Grottaglie.
Il 2 agosto a Castellaneta Marina mi viene conferito il prestigioso "Premio Internazionale Crisalide Città di Valentino 2015” per il settore danza con la seguente motivazione: "per gli indubbi meriti conseguiti nel campo della danza, come grande talento artistico e soprattutto pugliese, che si è affermata a livello nazionale ed internazionale, fino a diventare, nonostante la giovanissima età, membro del Consiglio Internazionale della Danza di Parigi riconosciuto dall’Unesco, ovvero la massima organizzazione a livello mondiale per tutte le forme di danza”.
A settembre viene presentato, durante il 42° Congresso Mondiale di Ricerca sulla Danza svoltosi ad Hallandale Beach a Miami, in Florida, "Apulia in Dance", il mio nuovo lavoro di ricerca sulla danza incentrato sulla tarantella, la pizzica, i legami tra tarantella e la città di Taranto e la presenza della tarantella nei balletti classici di repertorio. Sempre a settembre sono invitata a danzare, in occasione della Rassegna d'arte contemporanea "Una Città d’Arte" presso il Castello Imperiale di Francavilla Fontana.
A ottobre 2015, presso il Palamazzola di Taranto, ho debuttato fra gli interpreti principali e in qualità di ballerina solista nel corso della prima europea della prestigiosa produzione internazionale "Titanic Live Concert" musicata da Robin Gibb (degli indimenticati Bee Gees) e R.J. Gibb.
Oltre a danzare dal vivo sono stata anche protagonista nelle proiezioni di immagini ologrammate che caratterizzano lo spettacolo. Il debutto mondiale di questo evento si è svolto a Londra in occasione del centenario dell’affondamento del Titanic con la Royal Philarmonic Orchestra nella prestigiosa cornice della Central Hall Westminster».
Ok, basta così. Un fiume in piena la dolcissima Roberta. Ma lasciamola nelle mani della nostra brillante fotografa che la renderà, attraverso le immagini che vedrete pubblicate insieme a questa intervista, principessa sulle punte anche se solo per qualche ora.
