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Pensiero libero

Pubblicato da: Categoria: COVER

17
NOV
2016
Trasparenza, efficienza e partecipazione. Nasce su queste basi un nuovo progetto di impegno civico che vuole guardare al domani con nuove idee. Tutto questo al centro della Puglia, in una città che si immagina sempre più “futura e democratica”
 
 
Avvocato Turnone, perché “Martina Futura e Democratica”?
 
«Perché abbiamo avvertito l’esigenza di impegnarci per la nostra città che è sempre più vittima di scelte verticistiche e di piccole oligarchie che limitano di fatto la partecipazione dei cittadini rispetto alle loro reali esigenze».
 
Qual è il vostro obiettivo?
 
«Il nostro obiettivo è contribuire alla crescita di una classe politica che guardi all’amministrazione comunale come luogo di confronto e di attuazione di scelte programmatiche che rendano Martina una città moderna e che torni economicamente a essere una città che offre lavoro e quindi ricchezza.
Pensiamo perciò che occorra rilanciare il settore dell’edilizia, del commercio, dell’artigianato e del turismo e una vera valorizzazione del centro storico, quale fiore all’occhiello della nostra comunità.
Tutto questo vogliamo offrirlo puntando a un rinnovamento dell’amministrazione comunale che porti realmente trasparenza, efficienza e partecipazione».
 
Lei è un uomo notoriamente di centrodestra; come spiega la coabitazione in questa associazione che comprende esponenti di centrosinistra?
 
«Innanzitutto, la nostra associazione è nata per unire e non per dividere.
I confini che ci siamo dati sono riferiti alle persone e non a sigle politiche che, molte volte, rappresentano solo autoreferenzialità e la conservazione di se stessi di fatto impedendo la nascita di una nuova classe dirigente.
Abbiamo scelto di stare insieme perché abbiamo un’idea di Martina fondata esclusivamente sul suo sviluppo sociale, economico e culturale.
Vogliamo quindi guardare al futuro con nuove idee e non con vecchi e ormai logori modelli che hanno solo fatto male a questa città».
 
Abbiamo parlato della Martina “Futura”; vogliamo dare ora uno sguardo su quella che è stata la Martina del passato, ovvero un giudizio sulla precedente amministrazione comunale?
 
«La precedente amministrazione, al di là delle aspettative create in città, si è limitata a una ordinaria amministrazione e su alcune scelte strategiche si è dimostrata incapace di offrire risposte efficaci.
Si è  molto adoperata per l’occupazione sistematica del potere mettendo in secondo piano i reali problemi della città, che purtroppo restano ancora in attesa di essere affrontati e risolti».
 
Prevedete di presentare una lista civica alle amministrative del 2017 e se sì, con quale programma?
 
«Stiamo lavorando per formare una lista civica che corra alle prossime elezioni comunali.
Lo spirito è quello di mettere insieme persone che rappresentino l’intero tessuto sociale, così da creare un programma di governo della città che corrisponda alle reali esigenze dei cittadini.
Per attuare ciò, siamo aperti a ricevere tutti i suggerimenti che possono provenire dai cittadini, dalle associazioni, dai professionisti, dagli imprenditori e da tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra città».
 
Sara una lista civica ancorata a una visione di destra o di sinistra?
«Noi porteremo avanti il nostro programma che condivideremo con tutte quelle forze politiche che, al di là di vuote caratterizzazioni, vogliano il bene di Martina, ricca di potenzialità ma ancora afflitta da tanti problemi.
Presupposti della nostra azione politica saranno, in modo imprescindibile, la legalità, la trasparenza ed il buon governo.
Ovviamente, la libertà di pensiero e l’indipendenza resteranno un presupposto irrinunciabile».
 


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