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Categoria: Brave Ragazze
Attratta dal mondo dell’hard per la possibilità di conoscere (intimamente) tanta gente diversa e visitare posti nuovi, la pornostar ungherese si confessa in un’intervista a 360° svelando le proprie fantasie e i progetti per il futuro
Sguardo accattivante, fisico che non teme le intemperie del tempo che passa, curriculum da far paura. Caroline De Jaie è una pornostar ungherese dall’alto indice di gradimento. Sul pezzo da ormai dodici anni, ha girato più di duecento film per il mondo dell’adult entertainment. Le sue bollenti performance sono facilmente reperibili sulla rete. Inizia a dar libero sfogo alla sua vocazione già alla tenera età di diciotto anni. Ha lavorato con Rocco Siffredi, Toni Ribas, Zenza Raggi, Franco Roccaforte, tutti personaggi che i cultori del mondo XXX conoscono bene. Caroline ha lavorato con produzioni hard di un certo calibro, come la Cristohf Clark, Atm e la Evil Angel, per citarne alcune. Al momento è una delle più apprezzate pornostar attive in Italia. Basta collegarsi su Sexy Bar, lo storico programma di Corrado Fumagalli e Zelica Martinelli, in onda sui canali Sky.
Caroline, benvenuta su erotikamente.net ed Extra Magazine. Sei sempre sulla cresta dell'onda, d'altro canto il tuo curriculum parla per te: più di 200 film alle spalle. Cosa ti affascina maggiormente del mondo dell'hard?
«Sicuramente fare sempre sesso con gente diversa, conoscere tanta gente nuova e anche famosa, viaggiare e vedere posti nuovi. Questo mi piace moltissimo e mi fa sentire viva e mi riempie la vita a 360 gradi».
Possiamo ammirarti anche a Sexy Bar, programma di punta dell'hard italiano. Con quale porno-sexy star hai legato maggiormente in questa esperienza televisiva?
«Sicuramente con Zelica Martinelli, con la quale tra l'altro ho girato da poco un film lesbo, il suo primo ufficiale. Lo vedete su stream69, è una brava ragazza e un’ottima artista e anche un ottima attrice. Inoltre ho legato bene con la pornostar Mila Ramos».
Qual è il film che ti è piaciuto maggiormente girare rispetto ad altri?
«Black inside me 3, (Il nero dentro di me, ndr). Film fantastico, girato in poco tempo ma al tempo stesso con tanta professionalità. Ho avuto la possibilità di lavorare al fianco di uno dei miei attori preferiti, Franco Roccaforte (attore di colore superdotato, ndr). Il motivo è facilmente intuibile».
Con quale tua collega hai il feeling migliore nei film?
«Per quanto riguarda le donne preferisco Ginger B, Nesty, e anche la sopracitata Zelica Martinelli. Per quanto riguarda gli uomini, invece, sicuramente Toni Ribas, Franco Roccaforte, appunto, Zenza Raggi e Rocco Siffredi».
Trasgressione preferita?
«Non so se si può definire proprio trasgressione, ma per me l'esibizionismo in pubblico è la preferita. Liberare la mente e fare tutto ciò che si vuole, anche in mezzo a tanta gente che mi osserva. Sì sì, confermo: dico a gran voce l’esibizionismo».
Preferisci uomini o donne?
«Assolutamente uomini, ma le donne non le disdegno mica».
In che misura la crisi ha colpito il tuo mondo?
«Tantissimo. Credo più di ogni altro settore. Purtroppo con internet la gente è libera di vedere gratuitamente un sacco di film porno, così le vendite sono diminuite tantissimo».
Molti addetti ai lavori ormai sostengono che girare un film porno non convenga più di tanto. Guadagni troppo bassi. Il tuo commento al riguardo?
«Verissimo. E mi collego alla domanda precedente: purtroppo con queste vendite più che dimezzate i cachet degli attori e attrici sono diventati veramente un insulto per chi lo fa di mestiere. E anche per i produttori è diventato difficile pagare bene, proprio perché le loro vendite sono calate. Le compagnie hard pagano sempre meno. Insomma, posso dire che siamo di fronte al classico esempio del cane che si morde la coda.
Ti esibisci anche nei locali. Qual è il tema preferito nei tuoi spettacoli?
«Sì, mi esibisco in tanti locali italiani e anche europei negli erotik festival. Cerco sempre di variare il mio tema degli spettacoli, uso costumi e musiche diverse, ma il tema fondamentale sempre presente nei miei show è l’hard. Abbastanza trasgressivo, direi. Cerco sempre di riproporre (in forma ridotta e nei limiti consentiti dalla legge nei locali) come è un vero film hard. Con vibratori di ogni misura e con la partecipazione di clienti che li faccio divertire un po’».
Progetti per il futuro. Come, dove e quando i tuoi fans potranno ammirarti prossimamente?
«Il mio progetto futuro è diventare produttrice e regista di me stessa. Sto ultimando il mio sito ufficiale, pronto tra circa un mese, nel quale metterò tutta la mia vita hard, i miei film e tutto ciò che mi riguarda. Studierò e interpreterò io stessa i miei film e li proporrò ai miei clienti. Intanto i miei fans possono continuare ad incontrarmi dal vivo, basta seguirmi nelle ospitate che faccio nei locali di tutta Italia dove mi esibisco ogni week-end».
