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Brave ragazze/ «L´hard mi ha regalato nuove emozioni»

Pubblicato da: Categoria: Brave Ragazze

12
FEB
2016
Tera Patrick, ormai ex pornostar di fama mondiale, parla del suo recente passato: «Rifarei tutto quello che ho fatto, non ho rimpianti. Ora però penso alla mia nuova attività imprenditoriale».  
 
Classe ’76, al secolo Linda Ann Hopkins Shapiro, deve la sua non comune bellezza al suo patrimonio genetico, giacché di padre inglese e di madre thailandese. Tera Patrick, semplicemente. Nota infatti al grande pubblico per la sua carnagione ambrata e per i suoi stupendi tratti asiatici che la rendono il prototipo del porno-genere “asian”, tanto ricercato e apprezzato dai cultori della materia. Oltre ad aver recitato in numerosissimi film, tra cui gli immortali porno-chic di Andrew Blake, Tera può  vantare l’onore di essere stata l’unica modella nel mondo ad aver posato sia per Playboy che per  Penthouse. Negli ultimi anni Tera è approdata all’imprenditoria: ha lanciato il suo sito www.terapatrick.com, e promuove su altre piattaforme telematiche una personale linea di  oggettistica, dal nome Fleshlight, creata per il piacere maschile e femminile. Non ha appeso il tanga al chiodo, perché di recente ha posato su FHM Magazine Slovenia in compagnia di miss Taiwan Jenifer Gonzalez e per Maxim Mexico. Da poco impegnata anche col cinema tradizionale, recitando una parte nel film “The Moaning of the virgin ghost” che, per chi non ha studiato la lingua di Shakespeare, altro non vuol dire che “Il gemito della vergine fantasma”. Un titolo eloquente che compendia magistralmente la vocazione primaria di questa splendida artista. Ha raccontato i particolari della sua vita avventurosa nel suo memoriale “Sinner Takes All”, un racconto on the road delle sue mirabolanti peripezie, che l’hanno sballottata in giro per il mondo – circa ottanta paesi – tra storie e aneddoti vari. Gemma preziosa della scuderia della Fantasy Studio Agency del duo Alexia Mell e Davide Gambin, coloro che hanno permesso alle migliaia di fans italiani della Patrick di apprezzarla nel Belpaese con ospitate di primo livello.
 
Che donna sei oggi?
«Forte, indipendente, senza paura» 
Il tuo miglior pregio?
«L'integrità e la compassione.»
Il tuo peggior difetto?
«Sono difficile e a volte troppo impulsiva.»
Hai iniziato come modella ma nel settore moda hai riscontrato non pochi problemi, ce ne vuoi parlare?
«Ho iniziato a 13 anni a fare la modella in Giappone. Ero molto giovane e senza esperienza però non ho rimpianti.»
Il capo al quale non riesci a fare a meno?
«Mi piace molto la lingerie intima. Nella stessa misura adoro anche le scarpe con tacco.»
Potendo tornare indietro nel tempo, rifaresti la modella?
«Farei le stesse cose. Non cambierei nulla»
Sei poi passata al mondo dell' hard come attrice e produttrice. Che cosa ti ha spinto ad accettare questo nuovo ruolo?
«Fare la modella è stata un bellissima esperienza però avevo bisogno di nuove emozioni cosi ho deciso di fare un passo diverso: l’hard. Mi incuriosiva quel mondo e niente mi poteva fermare. Volevo essere diversa.»
 
Non c'è stato mai un momento che hai pensato " basta, ora mollo tutto"?
«Si, nel 2008 perché ero arrivata al mio traguardo. Nella mia carriera nel mondo xxx ho avuto soddisfazioni importanti cosi ho deciso di fermarmi. Riconosco che un altro motivo che mi ha portato a questa decisione, era stato il cambiamento, a mio parere,  non positivo , di questo mondo.»
 
Tera, i pro e i contro di un' attrice hard?
«E’ un lavoro che ti porta a viaggiare, incontrare nuove persone, nuove culture, fare amicizie , conoscere i tuoi fans alle varie manifestazioni del genere. Certamente anche l’aspetto economico è un Pro da non sottovalutare. La parte negativa: lavori tanto e non sei apprezzata da tutti. Ora comunque ho smesso.»
E di una produttrice?
«La parte peggiore  è quando le ragazze non si presentano. Considero che è una mancanza di rispetto e di professionalità. La parte positiva quando i tuoi prodotti vengono apprezzati dai fans. Sono orgogliosa e credo  di aver dato il massimo anche come produttrice.»
Oltre a un bel corpo, quali sono le caratteristiche richieste per fare successo in questo tipo di cinema?
«Prima di ogni cosa serve il cervello accompagnato da una buona dose di forza.»
Che ricordi hai del tuo debutto?
«Ho iniziato nel 2000. Ricordo che venivo in Europa e mi sentivo una super star quando la gente mi riconosceva. Ho capito quanto è importante il sesso.»
Il complimento più bello che hai ricevuto fino ad ora?
«Quando mi dicono che sono positiva, solare, sincera e che trasmetto qualcosa. Questo va al di la del banale essere “bella”. E’ facile dire “sei bella”, e più difficile entrare nel profondo.»
Che rapporto hai con i fan?
«Devo un “grazie”  immenso a loro per quello che sono oggi. Provo a interagire nel miglior modo possibile con i miei fans  e quando è possibile.»
Per che cosa ti senti di ringraziarli?
«Per tutto. Il loro sostegno è alla base del mio successo. »
E ai fornelli come sei?
«Non male direi. Adoro cucinare Thai e altrettanto mi diverto con i piatti italiani: ad esempio so fare l’arrabbiata.»
Molte giovani oggi vivono male il loro rapporto con il cibo e il loro corpo, tu da donna adulta come lo vivi oggi?
«Come prima accennavo, non mi faccio una fissazione. Mi piace mangiare, pur stando delle volte attenta. Credo che ogni donna ha il suo fascino indipendentemente dal essere magra o no. La  società di oggi spinge a fare tante cose però sta a noi percepire e prendere il meglio.»  
 
 
 


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