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Categoria: Flash news
In una nota inviata alle redazioni l’Ufficio Stampa e Comunicazione dell’on. Gianfranco Chiarelli, fa conoscere l’esito delle interrogazioni presentate dal parlamentare ionico al ministro Anna Maria Cancellieri.
“Il Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri ha risposto (la trascrizione integrale è a fondo pagina) alle interrogazioni rivolte dall'On.le Gianfranco Chiarelli, componente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati, nel corso della audizione che si è tenuta lo scorso 22 maggio. Nel ringraziare espressamente Chiarelli per aver richiamato l'attenzione su una serie di importanti priorità, il ministro ha assicurato il proprio impegno per accelerare le procedure in corso, per la soluzione di alcune emergenze sottoposte alla sua attenzione. In particolare l'On.le Chiarelli aveva sollecitato il ministro rispetto alla attuazione delle nuove norme previste dalla legge professionale forense, con particolare riferimento alla definizione delle tabelle, e riportato le perplessità degli operatori della giustizia in riferimento al varo della nuova geografia giudiziaria. Nei prossimi giorni, - conclude il comunicato -su iniziativa del presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, Avv. Angelo Esposito, il parlamentare incontrerà i colleghi avvocati per un confronto sulle più attuali questioni che riguardano il comparto giustizia.”
Il testo della risposta del Ministro Anna Maria Cancellieri alle interrogazioni dell'on. Gianfranco Chiarelli.
“Ringrazio l’on. Chiarelli per avermi dato lo spunto per poter tornare, ancora, sul tema della professione forense, ponendo alla attenzione del dibattito il temo – di indubbia importanza – della dignità dei professionisti.
L’approvazione, nella passata legislatura, della legge forense conclude un iter lungo e faticoso che impone ora, al Ministro ed al Consiglio Nazionale Forense, di avviare una intensa attività di attuazione. In relazione a tale fase attuativa – ribadisco quanto ho già avuto modo di assicurare nei diversi incontri avuti con tutte le rappresentanze dell’avvocatura – la mia posizione sarà improntata ad uno spirito di massima collaborazione.
So bene che la congiuntura economica ha avuto effetti negativi anche per il mondo dell’avvocatura, così come è stato per molte professioni; ho ascoltato con interesse e partecipazione nel corso degli incontri che ho avuto nelle scorse settimane, delle difficoltà che un numero sempre più rilevante di professionisti si trovano ad affrontare.
Per questo ho dato il massimo impulso ai miei uffici affinché il corposo documento sui parametri, inviato dal Consiglio Nazionale Forense, sia analizzato e valutato nel più breve tempo possibile.”
