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Categoria: Flash news
Spente alle dieci di questa mattina tutte le lampade votive al cimitero di Martina Franca, dal Coordinamento cittadino del Popolo della Libertà, a firma di Francesco Montanaro, arriva una nuova serie di domande al sindaco Franco Ancona affinché dia riposte certe su modi e tempi di ripristino.
"Tutti i Salmi finiscono in gloria. Ormai abbiamo inteso che esiste un format con cui l'amministrazione comunale risponde ad ogni forma di contestazione o di rilievo, domanda, semplice richiesta di chiarimento. Innanzitutto l'amministrazione intesa come tale, ovvero l'istituzione, difficilmente prende carta e penna per esternare la propria posizione, come sarebbe opportuno, necessario e diremmo anche eticamente richiesto, ma affida ogni comunicazione al partito di maggioranza relativa, il PD, in forma di suo nuncius. Poi, qualunque sia l'argomento, la risposta segue lo schema fisso: "è tutta colpa delle precedenti amministrazioni di centro destra, meno male che ci siamo ora noi a risolvere tutto". I cittadini vi hanno eletto per amministrare la città, possibilmente nel modo migliore, non per esprimere in continuazione giudizi (di parte) e formulare sentenze sugli avversari politici. Per questo andrebbe distinta la dialettica tra partiti e il rapporto istituzionale. Pertanto sarebbe gradito che il sindaco, o il suo assessore di riferimento, rispondesse alle domande poste in riferimento alla questione impianto elettrico del cimitero. Torniamo a chiedere al primo cittadino di illustrarci, numeri alla mano, le ragioni della sua scelta; ci dica perché non ha inteso procedere subito con una gara che prevedesse nel capitolato anche tutti i necessari interventi di adeguamento impiantistico. A questa domanda finora non è giunta alcuna riposta; sappiamo solo che oggi è avvenuto il previsto distacco della energia elettrica nel cimitero. Chiediamo di spiegare ai cittadini il perché delle scelte; le valutazioni sulle responsabilità, passate, presenti e future, lasciamole fare agli elettori."
