Pubblicato da: 
Categoria: Flash news
Come ci si rassegna a un lutto simile? Saranno stati in tanti a pensarlo oggi pomeriggio quando alle 17:00, le salme di Santuzza Minichetti e di suo figlio Piero, hanno fatto il loro ingresso nella Chiesa Madre di Locorotondo gremita all'inverosimile così come lo erano il sagrato e la piazza antistante. Migliaia di locorotondesi e martinesi simbolicamente stretti nel dolore, in un composto abbraccio con la famiglia della "prof" di matermatica e animatrice culturale e del suo Piero. Sono state proprio le lacrime dei tanti alunni vecchi e nuovi, a testimoniare quanto amata era la professoressa Santuzza, così come le lacrime degli amici erano lì a far comprendere il vuoto lasciato da Piero. Un paese stordito dalla tragedia; così sembrava oggi pomeriggio Locorotondo. Saracinesche chiuse e adesione totale al lutto cittadino proclamato dal sindaco Tommaso Scatigna, presente ai funerali insieme al suo collega Michele Longo (sindaco di Alberobello) e all'assessore Tonino Scialpi (in rappresentaza dell'Amministrazione Comunale di Martina Franca). Intanto continuano le indagini per accertare la dinamica dell'incidente che ha funestato quella che per una famiglia e una comunità intera, doveva essere una tranquilla domenica di agosto.
