MENU

Non abbiamo sentimenti di vendetta

Pubblicato da: Categoria: Flash news

20
AGO
2013
Tommaso Scatigna, sindaco di Locorotondo, esprime in una nota stampa il dolore dell'intera comunitá per l'incidente verificatosi domenica scorsa e costato la vita a Santuzza Minischetti e suo figlio Piero. Nella stessa nota, il Sindaco confida nel lavoro degli inquirenti affinché sia fatta giustizia e ribadisce che i sentimenti di vendetta, non appartengono alla civilissima comunità locorotondese.  

“Non ci sono parole per commentare una tragedia familiare e sociale come quella che ha colpito la nostra cittadina. La prof.ssa Minischetti e suo figlio Piero erano pienamente inseriti nella comunità e con il loro impegno in parrocchia hanno contribuito a testimoniare i sani valori cristiani che professiamo. Con Giovanni Scatigna ed il piccolo Sergio erano un esempio familiare di grande importanza. Una famiglia normale, di quella normalità che oggi si sta perdendo, impegnati nell’affrontare il quotidiano, difficile per chiunque. Ma loro avevano una marcia in più, che trovavano nella fede e nel calore del focolare.

Siamo molto preoccupati per le condizioni di Giovanni Scatigna e per la reazione di Sergio. Una famiglia intera è distrutta e tutta la comunità di Locorotondo è affranta. Tantissime le persone che hanno visitato le salme nella Chiesa della Greca e seguito i funerali. Un fiume di gente che si è stretta intorno alle famiglie Minischetti e Scatigna per il dramma che è capitato loro.

Siamo tutti affranti per quanto accaduto. Non abbiamo sentimenti di vendetta. Siamo estremamente fiduciosi nel lavoro dei Carabinieri e del Pubblico Ministero Lupo, perchè giustizia sia fatta. Siamo impegnati, oggi ancora di più, nel promuovere la cultura dell’educazione stradale e nel trovare nuove risorse per rendere più sicure le nostre strade. Dobbiamo tutti comprendere però, che ciascuno di noi è responsabile del prossimo, soprattutto quando si è alla guida di un mezzo a motore”.




Commenti:

Antonio 20/AGO/2013

Un esempio da prendere sig. sindaco un dolore che nn ha colpito la comunita' locorotondese anche quella di martina franca.dobbiamo educare i nostri figli ad una civilta' stradele che va' al di la' di mettere la propria vita,ma soprattutto quella degli altri.mi associo al suo pensiero e mi attivo per iniziative in tal proposito.distinti saluti antonio zaurino

Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor