Per Pietro Lospinuso quello messo in atto dalla ASL di Taranto nei confronti dei medici "destabilizzati", è un vero e proprio accanimento. Il Consigliere Regionale del Popolo della Libertà chiede, anche nel rispetto delle indicazioni della Corte d'Appello, che vengano recuperate competenze e profesionalità.
“Anche la Corte d’Appello ha ribadito che i medici ‘destabilizzati’ della ASL di Taranto, al pari di quelli delle altre Provincie pugliesi, hanno diritto alla ‘stabilizzazione’ loro prima garantita e poi negata.
Emerge in termini ormai inconfutabili la temerarietà e l’intollerabilità dell’accanimento della nostra ASL nei loro confronti, che produrrà soltanto pesanti costi legali a carico della nostra Sanità, di cui forse qualcuno dovrebbe essere chiamato a rispondere.
Adesso cessi tale accanimento e si proceda come si sta facendo in tutto il resto della Puglia, attraverso transazioni che recuperino al nostro servizio sanitario competenze e professionalità forse mai tanto preziose”.