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Categoria: CRONACA
La notizia circolava già nella tarda serata di ieri, ma fatti e dinamica sono stati resi noti pochi minuti fa dall'uffico stampa della Questura di Taranto, che ha reso noti i particolari della rapina messa a segno a danno del noto imprenditore martinese Vincenzo Olivieri.
"Nella tarda serata di ieri, gli Agenti del Commissariato di Martina Franca e della Squadra Mobile di Taranto , si sono recati presso L’ospedale della cittadina della Valle d’Itria, dove erano giunti due uomini ed una donna che presentava una ferita d’arma da fuoco alla gamba sx.
Dalle prime dichiarazioni dei tre malcapitati, i poliziotti accertavano che intorno alle ore 21,30, tre uomini incappucciati di cui uno armato di pistola, si introducevano all’interno di una masseria sita in Agro di Martina Franca, lungo la strada per Cisternino di proprietà di un noto imprenditore locale, e sotto la minaccia delle armi bloccavano un dipendente dell’ imprenditore, giunto a bordo di un’auto legandolo ad un albero.
Successivamente i tre banditi aspettavano l’arrivo del commerciante, che giungeva a breve distanza a bordo della sua autovettura insieme alla sua compagna.
Anch’egli veniva bloccato e minacciato da uno dei tre malviventi che esplodeva anche un colpo di pistola, colpendo la donna alla gamba sinistra.
Successivamente i tre rapinatori, conducevano con la forza sia il dipendente che la coppia all’interno della loro abitazione, impossessandosi dell’incasso giornaliero in possesso dell’imprenditore ammontante a circa 10.000 euro. Dopo aver prelevato il denaro i tre malfattori si dileguavano a piedi nelle campagne circostanti. La compagna del commerciante per fortuna non riportava grosse lesioni dalla ferita del colpo d’arma da fuoco. Indagini in corso da parte degli investigatori del Commissariato e della Squadra Mobile."
