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Categoria: CRONACA
La scorsa notte alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Martina Franca giungeva una chiamata da una cittadina di Monteiasi, la quale segnalava che in un magazzino di sua proprietà, all’interno del quale vengono custoditi attrezzi per l’edilizia e componenti per idraulica, ignoti malviventi stavano perpetrando un furto.
La donna precisava che il magazzino è provvisto di impianto di video sorveglianza e che quanto stava accadendo al suo interno lo stava vedendo in diretta sul suo smartphone. Immediato l'arrivo sul posto di una pattuglia della Stazione Carabinieri di San Giorgio Jonico che faceva irruzione all’interno, bloccando due dei tre malviventi intenti ad asportare pompe idrauliche, trapani e materiale da cantiere. Il terzo complice riusciva a fuggire ai militari, allontanandosi per le campagne circostanti.
Durante il successivo sopralluogo, i carabinieri accertavano che i malviventi avevano già accantonato, nei pressi del portone di uscita, pronta per essere caricata su un mezzo di trasporto, tutta la refurtiva da asportare. Il materiale dal valore complessivo di circa 20.000 euro, è stato restituito alla legittima proprietaria.
Sono in corso le indagini per identificare il terzo complice riuscito a fuggire. Al termine della formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari Pietro Russo, 28 enne e Antonio Urbano, 41 enne, entrambi di Sava e già noti alle Forze dell’Ordine. I due dovranno rispondere di concorso in furto aggravato.
