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Bad News/Piccoli rapinatori crescono

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

16
APR
2014

 

Taranto/Nel tardo pomeriggio di ieri gli Agenti della Sezione Falchi della squadra Mobile hanno denunciato in stato di libertà tre minori, rispettivamente di 15,16 e 17 anni, due dei quali fratelli, per tentata rapina in concorso tra loro.

      I poliziotti, a seguito di segnalazione giunta alla sala operativa “113”, sono intervenuti nei pressi di un locale centro commerciale, dove poco prima tre giovani avevano tentato di impossessarsi di un ciclomotore condotto da un altro giovane. Nonostante la determinazione del terzetto, il conducente del ciclomotore riusciva ad allontanarsi e a dare l’allarme. I centauri della Sezione Falchi, dopo aver acquisito utili informazioni sul luogo della tentata rapina e visionate le nitide immagini del sistema di videosorveglianza dello stesso centro commerciale, riconoscevano senza ombra di dubbio i tre giovani, in quanto più volte fermati e controllati dallo stesso equipaggio. Per loro è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria competente.

 

Manduria/Intorno alle ore 19.00 di ieri sera gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Manduria sono intervenuti presso l’abitazione di due anziani coniugi, vittime di una rapina ad opera di tre giovani.

     Nella circostanza i due malcapitati anziani raccontavano ai poliziotti che poco prima si erano presentati dietro la loro porta tre individui, i quali, sostenendo di essere dipendenti di una nota ditta di spedizioni e che dovendo consegnare loro dei pacchi, li invitavano ad aprire la porta per procedere alla consegna. I tre malfattori però, prima ancora che la porta d’ingresso si aprisse, calzavano i passamontagna e una volta all’interno, privi di armi ma solo dietro minacce verbali, riuscivano a farsi consegnare la somma contante di 600euro. Inoltre, costringevano i due ad aprire un armadietto metallico dal quale trafugavano  4 fucili da caccia ed una pistola marca Beretta, regolarmente detenute. Dopodiché i tre malviventi si davano a precipitosa fuga. Sono in corso le indagini da parte degli investigatori del Commissariato di Manduria per risalire agli autori dell’azione criminosa.

 

Taranto/Ieri pomeriggio gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto il trentunenne pregiudicato tarantino Michele Masella, per resistenza, danneggiamento, inosservanza agli obblighi della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza e guida senza patente.

      Poco prima delle ore 15:00, un equipaggio della Squadra Volante mentre transitava da via Lisippo notava all’intersezione con Via A.Volta un gruppo di giovani, uno dei quali fermo a bordo di un Piaggio Liberty, riconosciuto dagli agenti in quanto soggetto già noto alle Forse dell’Ordine. Quest’ultimo, per sfuggire al controllo, con mossa repentina accelerava sferrando un calcio alla portiera dell’auto di servizio, dandosi quindi alla fuga in direzione delle note case parcheggio. Una volta arrivato nella zona, il Masella, seppure inseguito, riusciva ad abbandonare il ciclomotore dileguandosi a piedi tra i caseggiati e a far perdere le sue tracce. Successivamente però veniva rintracciato e bloccato all’interno della sua abitazione, dove al termine delle contestazioni e delle formalità di legge è stato riaccompagnato per restarvi in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il ciclomotore veniva posto sotto sequestro. Lo stesso Masella risulta destinatario della Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno e pertanto privo della patente di guida.

 

 

 



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