Il lavoro incessante che le forze dell'ordine stanno svolgendo fin dal giorno successivo l'agguato che costò la vita a Cosimo Orlando, alla sua compagna Carla Maria Fonari e al piccolo Domenico, forse comincia dare i primi frutti. Nei giorni scorsi, in agro di Palagiano, sono stati rinvenuti una pistola e un fucile che gli inquirenti ipotizzano possono essere stati utilizzati dai killer proprio nella mattanza del 17 marzo scorso. Altri accertamenti sono in corso su di una autovettura ritrovata nella stessa zona con la quale, anche in questo caso si tratta di ipotesi, gli assassini possono aver preso il largo.
Pubblicato da: Redazione
Categoria: CRONACA
