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Categoria: CRONACA
E sono tre; sì, con quello di stanotte i furti all’Asilo Asso (nei pressi della parrocchia di San Francesco) sono diventati tre in una settimana. Il primo, lunedì 9 giugno, ha fruttato 190 euro e tre macchine fotografiche due Fujifilm J20 e una J120; nel secondo caso, mercoledì 11 giugno, è andata “meglio”, perché i malfattori, dopo aver aperto numerosi cassetti, hanno portato via soltanto 40 euro; infine, la notte scorsa, ha visto i “mariuoli” prendersela anche comoda perché (dopo essere entrati nella struttura, approfittando magari dei rumori della festa che si stava svolgendo in piazza) hanno da prima aperto il frigo, mangiando gli avanzi di una torta, poi hanno fumato una sigaretta (Marlboro) e per concludere sono andati via rubando un PC completo di tutto, anche dei cavi, due impianti stereo e due casse amplificate. Il sistema per entrare pare sia stato sempre lo stesso, semplice ed efficace: un cacciavite che ha forzato una porta antipanico. E’ veramente tragico che un’intrusione si sia potuta ripetere tre volte in una settimana in un luogo che, seppur apparentemente periferico, è vicinissimo a molti centri di interesse (come la Casa del Volontariato o la stessa Parrocchia di San Francesco), senza considerare il fatto che si sono intensificate le azioni di controllo da parte delle forze dell’ordine. Stamattina tanto era lo sconforto, sia della direttrice Anna Marrino che di tutte le insegnati che, quotidianamente, da tanti anni educano e amano come fossero figli propri i bambini che frequentano l’asilo. Da questo sito vogliamo lanciare due appelli; il primo è diretto a chi si è impossessato della macchine fotografiche: restituite almeno le memory card; contengono i ricordi di tanti momenti felici di tutti i bambini. Potrebbero essere i vostri. Il secondo lo rivolgiamo a eventuali ignari compratori: se vi propongono “l’affare” di una macchina fotografica Fuijfilm, non compratela; potrebbe essere una di quelle rubate.
