Era in servizio di “perlustrazione” nei pressi di alcuni appartamenti di via Laterza a Bari, quando, insieme a un minore che l’accompagnava, è stata prima notata e poi arrestata dagli delle volanti in zona Carrassi-Picone. Si tratta della 19enne macedone Jasmina Djordjevic, con diversi precedenti a carico e più di una identità dichiarata.
La ragazza e il minore sono stati fermati dagli Agenti e alla richiesta di documenti, hanno dichiarato di esserne sprovvisti. Condotti alla Polizia scientifica, si è scoperto che la 19enne era stata più volte fermata e censita con numerosi “alias” e che a carico della stessa, pendevano quattro ordini di esecuzione di carcerazione, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, Torre Annunziata e Salerno. A seguito di questo nutrito curriculum, la ragazza è stata arrestata mentre il minore è stato affidato alla madre.