Non erano saponette, ma due chili di droga in tavolette quelli nascosti sotto al lavandino

E’ Davide Panarelli,  28enne tarantino già noto alle Forze dell’Ordine, l’uomo arresto nella serata di ieri, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto, per  detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Dopo alcuni giorni di appostamenti nel rione Tamburi, i militari, notando un continuo andirivieni di giovani dal portone di un condominio, decidevano di fare irruzione all’interno. Aperta la porta di ingresso e qualificatisi, hanno iniziato a perquisire l’intero appartamento abitato dal giovane che, preso da una strane agitazione, lasciava intuire che nascondesse qualcosa.

Infatti all’interno del bagno, celate sotto il lavandino, sono state rinvenute ben sedici tavolette di hashish, tutte ben confezionate, oltre ad alcuni pezzi pronti alla vendita al dettaglio, per un totale di quasi due chili di sostanza stupefacente. A completare il quadro, all’interno dell’abitazione, come fosse un semplice accessorio ornamentale, vi era anche una pianta di marijuana che lo stesso Panarelli custodiva sul balcone.

Sottoposto tutto a sequestro, Davide Panarelli è stato tradotto in carcere a disposizione del Pubblico Ministero di turno, dott. Remo Epifani.

Lo stupefacente sequestrato, verrà analizzato dai Carabinieri del L.A.S.S. del Comando Provinciale di Taranto.

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