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Categoria: CRONACA
Momenti di panico sono stati vissuti nel primo pomeriggio di ieri, in Via Bruno Buozzi a Grottaglie. Impegnati in un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti del commissariato di Grottaglie notavano del fumo denso e nero uscire dall’interno di un garage la cui serranda risultava divelta nella parte inferiore; un evidente segno di una deflagrazione.
Sul posto era presente una persona con evidenti segni di ustione a un braccio. Soccorso il malcapitato, i poliziotti circoscrivevano la zona tenendo a bada, con non poca fatica, folla di curiosi che pian piano si stava formando.
Una volta allertati i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, gli agenti, apprendevano dalla persona soccorsa in precedenza che al primo piano dello stabile, sotto il quale si trovava il garage, vi erano due suoi anziani parenti di cui una anche disabile. A questo punto gli agenti, cercavano in ogni modo di entrare all’interno della palazzina, ma il fumo denso e nero che ormai si era propagato, però non permetteva loro l’accesso.
Dopo alcuni minuti, nonostante la comprensibile agitazione dei parenti dei due anziani ancora “intrappolati” in casa, i Vigili del fuoco riuscivano a spegnere il principio di incendio e a diradare parzialmente il fumo, tanto da permettere ai poliziotti e a un equipaggio dei Carabinieri, anch’esso giunto in ausilio, di raggiungere al primo piano le due persone e trarle in salvo.
I due anziani soccorsi venivano condotti per le prime cure e accertamenti del caso presso il locale nosocomio, mentre l’uomo ustionato veniva trasportato presso il centro grandi ustionati di Brindisi.
I successivi rilievi all’interno del garage, accertavano che la deflagrazione era scaturita da una scintilla provocata da una saldatrice probabilmente alimentata dalla polvere da sparo contenuta da alcune cartucce da caccia conservate all’interno del box.
Tutte le persone ricoverate sono in buone condizioni fisiche.
Foto: www.oraquadra.it
