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Categoria: CRONACA
I Carabinieri della Stazione di Grottaglie hanno arrestato, in flagranza dei reati estorsione e rapina impropria in concorso, un 37enne italiano e una 46enne rumena, conviventi ed entrambi incensurati.
L’arresto è scattato dopo che una badante rumena 45enne si era presentata presso la Stazione Carabinieri di Grottaglie, denunciando di essere vittima di estorsione da parte dei due soggetti.
La donna riferiva di essere arrivata in Italia dopo che la connazionale le aveva promesso di trovarle un lavoro; promessa che effettivamente veniva mantenuta, ma a caro prezzo per la malcapitata.
La donna, infatti, era costretta periodicamente a corrispondere del denaro alla coppia, quale “compenso” per l’occupazione procuratale. I due minacciavano la vittima che qualora non avesse soddisfatto le loro richieste, sarebbe incorsa in seri pericoli per la propria incolumità.
Stanca di subire tali angherie, la donna ha trovato il coraggio di denunciare i fatti e i militari dell’Arma di Grottaglie hanno organizzato un apposito servizio per cogliere i due malfattori in flagranza di reato.
Nella serata ieri si è tenuto l’incontro tra la vittima e i suoi estorsori che sono così stati colti in flagranza di reato e tratti in arresto dopo aver intascato, quale ingiusto profitto, una somma di denaro pari a 150 euro, poi interamente recuperata dai Carabinieri.
Nella stessa circostanza, inoltre, la rumena arrestata ha anche strappato dal collo della vittima una collana d’oro, rendendosi quindi rea anche di rapina.
L’uomo e la donna sono stati tratti in arresto e terminate le formalità di rito, secondo quanto disposto dall’Autorità Giudiziaria, collocati in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.
Sono in atto approfondimenti intesi a verificare se i due abbiano agito isolatamente o nell’ambito di un’organizzazione dedita a lucrare sulla tratta e lo sfruttamento di manodopera clandestina.
