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Categoria: CRONACA
Aveva appena chiesto un applauso per i trent'anni di "Oro", una delle sue canzoni più conosciute e che la band che lo accompagnava aveva appena intonato, quando ha avvertito un malore che lo ha costretto a interrompere l'esecuzione subito dopo aver chiesto scusa al folto pubblico che lo stava seguendo. Poi, Pino Mango si è accasciato sul palco dove è stato subito soccorso dai sanitari presenti; l'arrivo dell'ambulanza, la folle corsa in Ospedale dove il cantante è arrivato morto.
L'artista, nato a Lagonegro il 6 novembre di 60 anni fa, era impegnato in un concerto per beneficenza nella sua Basilicata, per l'esattezza a Policoro, terra che tanto amava e che tanto l'amava.
Dopo anni di gavetta, la svolta alla sua carriera artistica, arriva nel 1975 quando vola a Roma alla RCS per incidere l'album "La mia ragazza è un gran caldo" che sarà commercializzato l'anno seguente. La consacrazione arriverà dieci anni dopo quando si aggiudica il premio della critica al Festival di Sanremo con il brano "Viaggio".
Tante le collaborazioni e le canzoni scritte per altri: da Patty Pravo a Lucio Dalla, da Franco Battiato a Mia Martini, da Andrea Bocelli a Claudio Baglioni.
