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L'hashish della Vittoria

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

5
GEN
2015

 

Nella tarda serata di gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente il 28enne Norman Santoro e il 26enne GianMaria Ventresca, entrambi tarantini.

Da alcuni giorni i “Falchi “ della Squadra Mobile avevano notato che i due venivano avvicinati da numerosi giovani,  già noti come assuntori di sostanze stupefacenti, nella centralissima Piazza della Vittoria a Taranto e che,  incuranti della presenza di bambini e famiglie, avessero messo in atto una fiorente attività di spaccio di droga.

In considerazione anche dei precedenti dei due ragazzi,  Norman Santoro era stato tratto in arresto lo scorso febbraio per reati di “droga”, i poliziotti istituivano nei giorni scorsi mirati servizi di appostamento, confondendosi con il notevole afflusso di persone giunti in centro per i primi giorni dei “Saldi”.

Gli agenti notavano che i due si erano, per così dire, divisi i compiti: mentre il Santoro era addetto al ritiro del denaro, il Ventresca era preposto alla consegna degli involucri contenenti presumibilmente la sostanza stupefacente, involucri custoditi in un buco ricavato all’interno di un albero presente nella Piazza.

Dopo aver assistito all’ennesimo scambio, i poliziotti fermavano poco distante il “cliente” trovandolo in possesso di una piccola dose di Hashish.

Pertanto avendo avuto la conferma definitiva ai loro sospetti, gli agenti decidevano di intervenire così i due, colti di sorpresa tra la folla, venivano bloccati.

Da una prima perquisizione personale su entrambi i giovani non veniva ritrovato nulla, mentre la successiva ispezione nei pressi dell’albero, dove era stato notato avvicinarsi il Ventresca, consentiva ai poliziotti di recuperare un involucro di cellophane con all’interno  l’hashish già suddiviso in dosi e pronto all’uso, per un peso complessivo di circa 25 grammi. Pertanto dopo quanto accertato i due giovani venivano condotti negli Uffici di via Palatucci e dopo le formalità di rito tratti in arresto.



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