MENU

La persecuzione

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

21
GEN
2015

 

I Carabinieri della Stazione di Statte insieme ai colleghi della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura di Taranto, hanno eseguito un provvedimento di aggravamento di misura cautelare nei confronti di un 29enne di Taranto che, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sottoposto alla misura più afflittiva della custodia cautelare in carcere.

Il giovane era stato arrestato a marzo dell’anno scorso, poiché responsabile di stalking nei confronti di una donna di Statte. In quell’occasione  l’uomo, rendendosi così responsabile anche del più grave reato di tentato omicidio, aveva addirittura investito volontariamente la vittima, colpevole di rifiutare le sue avances, procurandole lesioni guaribili in 20 giorni.

L’individuo sebbene agli arresti domiciliari, invece di ravvedersi, perseverava nel tormentare la malcapitata, alla quale indirizzava innumerevoli squilli telefonici, comunicazioni minatorie  pubblicando anche, su alcuni social network, annunci a sfondo sessuale e foto riferite alla donna, arrivando ad attivare e/o modificare le condizioni di forniture di utenze domestiche intestate alla vittima, on-line o telefonicamente, facendo credere di essere la parte interessata.

La malcapitata oltre alle evidenti sofferenze morali e psicologiche, inevitabilmente subiva anche un danno economico.

In considerazione delle ulteriori condotte di stalking poste in essere dal 29enne, ai danni della sua vittima, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Taranto, la dottoressa Vilma Gilli, concordando con il Pubblico Ministero delle indagini, il dottor Lanfranco Marazia, e con gli ulteriori riscontri investigativi dei Carabinieri, disponeva l’applicazione della custodia cautelare in carcere, in sostituzione degli arresti domiciliari ritenuti non sufficienti a frenare la condotta criminosa del soggetto che, pertanto, veniva associato presso la Casa Circondariale di Taranto.



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor