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Picchia la madre che gli negava denaro

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

5
FEB
2015

Nella giornata di ieri gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato il 22enne Federico Summa, per violenza, minacce e maltrattamenti in famiglia. Intorno alle 14:30 un equipaggio della Squadra Volante interveniva in un appartamento di via Zara a Taranto, dove era stata segnalata una lite in famiglia.

A chiamare la Polizia era stata la madre del ragazzo che,  per sottrarsi alla furia del figlio, aveva atteso i poliziotti all’interno dell’abitazione di una congiunta (al piano superiore della propria).

La donna, ancora in lacrime e in evidente stato di agitazione, raccontava agli Agenti dell’ennesima aggressione da parte del figlio, aggressione divenute oramai quotidiane e sempre più violente che come causa scatenante avevano il diniego alle sue continue richieste di denaro.

Gli Agenti, che erano già intervenuti il 29 gennaio per gli stessi motivi (in quel caso la malcapitata fu costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del SS.Annunziata), decidevano di accompagnarla nel suo appartamento per rendersi conto della situazione.

Qui gli Agenti constatavano la presenza del Summa, del fratello minore e del padre, rimasto in casa a protezione del figlio quindicenne che nella circostanza appariva fortemente agitato e impaurito per la violenta reazione del fratello.

Nella circostanza i poliziotti verificavano che alcuni suppellettili e parti dell’appartamento erano stati danneggiati dal 22enne nel corso dei continui litigi.

Stante la situazione di persistente pericolo e l’atteggiamento sempre più violento, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Federico SUMMA veniva tratto in arresto ed associato alla locale Casa Circondariale di via Magli.



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