MENU

Un esempio da seguire - Il consigliere regionale Sergio Blasi rinuncia al vitalizio

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

4
APR
2015

"Rinuncio al vitalizio perché è ingiusto". Queste semplici parole rappresentano brevemente un grande gesto che, almeno in Puglia, non ha precedenti.

Sergio Blasi, ex segretario regionale del Partito democratico e per anni sindaco di Melpignano (la città de “La notte della Taranta” che lo stesso Blasi ha contribuito a far crescere), ha rinunciato al privilegio della pensione da 4.322 euro lordi al mese spettante ai consiglieri regionali uscenti.

"C'é qualcosa di profondamente ingiusto – ha detto Blasi - nel fatto che un consigliere regionale dopo solo 5 anni di lavoro, peraltro ben pagato, debba maturare una lauta pensione. E' un privilegio che stride con la realtà di un paese nel quale, come pochi giorni fa ha evidenziato la Caritas, più di una persona su quattro vive in povertà. Chi fa politica a sinistra deve impegnarsi in prima persona per smantellare quei privilegi che hanno contribuito al divorzio tra la politica e i cittadini. Il crescente astensionismo alle elezioni e lo svuotamento dei partiti dalla partecipazione della gente comune sono fenomeni che mi preoccupano più di tutto. E siccome senza gesti concreti anche le teorie più affascinanti diventano poco credibili, ho semplicemente messo in pratica quello che penso, rinunciando al vitalizio regionale."



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor