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Martina Franca - All'appuntamento con il ricettatore va con i Carabinieri e lo fa arrestare

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

11
MAG
2015

Doveva essere un giorno di festa oggi, e in fondo fino a un certo punto lo è stato.

Poi, per una famiglia martinese, la festa ha assunto il sapore amaro di un furto in casa e della richiesta del “cavallo di ritorno” per la restituzione degli effetti personali trafugati mentre loro erano a festeggiare la prima comunione di un nipotino.

I ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, che ben conoscevano e forse tenevano sotto controllo, sono entrati comodamente nella casa in via Carmine e hanno portato via un personal computer, un tablet, una iPhone, una macchina fotografica, un orologio e dei documenti..

Poco dopo aver fatto man bassa, ecco partita la telefonata con la richiesta di denaro: 250 euro aumentati successivamente a 400.

Per nulla intimorito, il destinatario della chiamata ha subito allertato i Carabinieri e insieme hanno preparato la trappola.

Fotocopiate le banconote, la vittima si è presentato all’appuntamento con il ricettatore, Giuseppe Z. (un martinese già conosciuto dalle forze dell’ordine), al quale ha consegnato il denaro.

Preso il denaro, il ladro/ricettatore ha dato appuntamento alla vittima per la restituzione della refurtiva, parte della quale fatta ritrovare nei pressi di una pizzeria, mentre quello che rimaneva lo custodiva ancora in casa dove si sono presentati i Carabinieri.

Portato in caserma l'uomo ha tirato in ballo un presunto complice, il martinese Giuseppe A. a casa del quale i Carabinieri hanno rinvenuto 100 dei 250 euro e per non guastare 4 grammi di hashish. La posizione di quest'ultimo peró é al vaglio degli investigatori che devono accertare la reale motivazione del possesso del denaro.

Dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, i due sono stati dichiarati in arresto e collocati ai domiciliari.



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