Era stato un incontro casuale nei pressi della casa della donna a far scattare l’ossessione in un uomo che, da quel momento e per sette lunghi anni, non ha smesso di perseguitarla nonostante querele e un ammonimento da parte del Questore di Bari.
Protagonista della vicenda un 70enne e la sua vittima, una 50enne che come unica colpa aveva quella di aver incrociato l’uomo sulla sua strada.
Oggi, con l’accusa di stalking, il 70enne è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Bari Carrassi e posto ai domiciliari.
Tutto ha avuto inizio nel 2008, quando la donna trova dei bigliettini sul parabrezza della sua auto.
Ai bigliettini fecero seguito pedinamenti, molestie e veri e propri atti persecutori che andaro in scena, anche sul luogo di lavoro della vittima.
Non tenendo conto delle querele e del divieto di avvicinarsi, il 70enne continuava a molestarla e a minacciarla.
In un caso l'ha seguita con l'auto, mettendosi di traverso sulla carreggiata impedendole di proseguire.
Lo scorso aprile, durante le indagini sul caso, i poliziotti hanno sequestrato l’auto, rinvenendo all'interno centinaia di appunti su orari e abitudini della signora, e un binocolo che probabilmente serviva per gli “avvistamenti”.
Ed è stato proprio dall’esito di queste indagini che è scaturito il provvedimento cautelare emesso dalla Procura della repubblica di Bari che ha portato all’arresto dell’uomo e alla fine dell’incubo, almeno si spera, per la povera donna.