I difensori dell'ex senatore Lino Nessa, gli avvocati Gianfranco Chiarelli e Francesco Paolo Sisto, in un comunicato stampa, paròano di un divario eccessivo tra processo e realtà dei fatti e confidano nel processo di appello, per la presa d'atto dell'innocenza del loro assisstito.
"Il processo penale, qualche volta, corre il rischio di rappresentare una realtà diversa dai fatti realmente accaduti; ma, nel caso del Senatore Nessa il divario fra il processo e la realtà appare eccessivo ed ingiustificato.
Per fortuna, nel nostro sistema il processo ha tre gradi di giudizio ed i gradi successivi al primo sono previsti dal Legislatore proprio per porre rimedio a situazioni come quella del Senatore Nessa.
La presa d'atto dell'inesistenza della sua responsabilità è quindi, solo rinviata: con pacatezza e tenacia rappresenteremo al Giudice di appello le ragioni dell'innocenza oggi inaspettatamente disattese dal Tribunale."