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Registro di Classe/ I Voti ai Look

Pubblicato da: Categoria: GLAMOUR

5
GEN
2017
Nonostante il suo aspetto botticelliano, racchiuso in un fisico minuto, in occhi intensamente azzurri incorniciati dai lunghi capelli biondi ondulati, Franca Sozzani amava definirsi una pantera, per aver “lottato tutta la vita per quello che ho fatto. Me lo sono guadagnato con la lotta”. Quasi trenta anni alla guida di Vogue Italia, lascia una incalcolabile eredità alla moda e al costume, italiano e internazionale. Impensabile metterla ai voti, piuttosto è lei a salire in cattedra e per quattro lezioni di stile per altrettanti capi iconici, abbiamo tutto da imparare!
 
La petite robe noire, l’abito rifugio dentro cui ci sentiamo subito più belle. Che sia un tubino aderente o un vestito più ampio per mascherare qualche chilo in più, che sia a uovo o stretto in vita, non può mancare nel nostro armadio. E Franca insegna che non deve essere mai volgare, deve sfiorare il ginocchio e che il segreto per dargli grinta sono le scarpe (oltre a un bel portamento). Voto: da imitare
 
La camicia secondo Franca è sexy, ma non ha i bottoni sul punto di saltare via e non si apre come un calanco sul seno. Il colletto è sbottonato, le maniche tirate su e si porta sempre e comunque dentro la gonna (o i pantaloni). E con gioielli, orecchini e, se l’apertura è quella giusta, anche una bella collana. Voto: di gran classe
 
Il trench, altro capo iconico rubato dal guardaroba di lui. In garbardine beige come da tradizione, Franca lo portava rigorosamente aperto, su mise mix&match – come la camicia a pois sulla gonna animalier –  così come su outfit in tinta decisamente più rassicuranti– come il top in tessuto leggero sulla gonna in seta – in ogni caso molto femminili. Notare i due toni di marroni abbinati con disinvoltura e lo stesso trench portato due e più volte. Voto: intramontabile 
 
Le stampe animalier, ovvero il terreno fashion più minato che ci sia, il filo più sottile dello stile appeso sul baratro, una roulette modaiola con cinque proiettili nel tamburo. E qui si vede cosa vuol dire essere una fuoriclasse. Il maculato sull’abito in broccato bordeaux e la stampa cow fuori da una fattoria del Wisconsin. Voto: inarrivabile
 


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