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Categoria: GLAMOUR
Non c’è primavera senza lo sbocciare dei jeans: ricamati, strappati, strapazzati e colorati. Il denim rimbalza su tutte le passerelle con taglio ricercato o charme sofisticato, non mancano le toppe pop e i lavaggi sfrenati. Rassicurante il denim on denim e le decorazioni floreali
Il jeans protagonista (come ogni anno!) delle collezioni primavera-estate 2017, nuove le contaminazioni e le proposte degli stilisti che “rispolverano tutto” ma proprio tutto: ricami, toppe, decorazioni, luccichini, ruches e frange, anche l’intramontabile total look da cow girl metropolitana. Lorenzo Serafini per Philosophy lancia un connubio di femminilità in short dall’aria vagamente materna (1), morbidi, anche per polpacci importanti, gli stivali, aliena la giacca con ruches-bavaglio con frange (2). Interessanti i suggerimenti dell’Arab Fashion Week Dubai, il mix di tessuti preziosi e ricamati convive con il denim occidentale regalando una visione a due dimensioni (3), strizza l’occhio a Gloria Guida il vestino stile fine anni 70 (4). Mini l’abito denim lavorato patchwork di French Connection (5), alla caviglia l’abito amish experience di G-Star (6). Comodi i jeans over e delavè Dsquared2, super contemporanei in un sodalizio inaspettato con una marsina settecentesca rainbow e fiocchi stile Maria Antonietta (7). Toppe pop anni 80 per Pilotto che “smaterializza” il jeans serve un mini abito a soqquadro avvolto in fusciacca kimono (8). Versatile q.b. il modello “dal letto all’ufficio” di Y Project (9), maniche a sbuffo degno di Jem e the Hologram per Marc Jacobs (10), il solito giacchetto per Chanel (addio punto vita!), trapezio forever (11), Philipp Plein esagera con catene e catenelle, ricami oro e parka over (12).
