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L´UNIVERSO E LA TORTA ALLE NOCCIOLE

Pubblicato da: Categoria: LA MIA TAZZA VEGANA

18
DIC
2015
La vip veg del mese di dicembre è Margherita Hack, che affermava: "Amo gli animali, non potrei mai averli nel piatto. E anche senza ho vissuto alla grande"
 
 
Quando ho letto per la prima volta la frase "la fuga delle galassie" mi sarei immaginata di trovarmi di fronte al grande schermo del cinema, con popcorn alla mano e occhialini 3d, entusiasta nel vedere uno di quei film fantascientifici che lasciano adrenalina nel corpo una volta finito. Ma non era un film ciò che evocava quella frase letta velocemente in un giornale. La fuga delle galassie è un fenomeno che solo gli astronomi riescono a comprendere. Ma quanti sanno poi spiegarlo al grande pubblico? 
 
La divulgazione del sapere scientifico è uno dei grandi meriti attribuibili a Margherita Hack, scienziata e astrofisica italiana. A lei prima di tutto si deve riconosce la grande maestria nel comunicare con chi di astri e spazio ne sa ben poco.
 
Utilizzò una metafora culinaria per spiegare il concetto della fuga delle galassie, ovvero descrisse il fenomeno come una grande torta alle nocciole: «Pensate ad una pasta messa a lievitare con delle nocciole dentro; le nocciole rimangono ferme, ma l'espandersi della pasta che lievita fa sì che si allontanino continuamente l'una dall'altra».
 
La Hack per prima si è occupata della direzione dell'osservatorio astronomico di Trieste, le sono stati riconosciuti meriti nella divulgazione del sapere scientifico e in gran parte rappresenta per molti un'icona anticonformista per le sue scelte di vita. 
 
Grande amante dei felini, Margherita a loro e ad altri animali dedica nel 2007 il libro "Il mio zoo sotto le stelle", descrivendo la sua vita, da donna e da scienziata, condivisa nel tempo e nello spazio del suo osservatorio, con le gioie inaspettate regalatele dagli animali. "Amo gli animali, non potrei mai averli nel piatto. E anche senza ho vissuto alla grande", disse durante un'intervista, "non ho dovuto rinunciare a nulla, sono nata vegetariana. I miei lo erano perché avevano aderito alla teosofia, una filosofia indiana che predica il rispetto di tutti gli esseri viventi e quindi il non mangiare gli animali". Ma nella sua scelta vegetariana c'è anche un valore scientifico che spiega lei stessa: "Non mangio carne perché amo gli animali e li rispetto. Ma ci sono anche ragioni scientifiche: non posso pensare di mangiare carne di animali provenienti da allevamenti intensivi, dove non sono più animali ma macchine da carne. Sono rimpinzati di antibiotici e vivono in maniera innaturale. Quindi le loro sono carni malate. Anche Veronesi spiega che c'è una frequenza maggiore di cancro intestinale in chi mangia molta carne".
 
Con la semplicità e la chiarezza di un linguaggio che la contraddistingue, si è fatta portatrice dei valori animalisti e della teoria secondo cui un'alimentazione vegetariana è in grado di migliorare la qualità della vita dell'uomo e del pianeta che abita; ma quanto può essere difficile cambiare?  "Alla base di tutto c'è questa idea sbagliata secondo cui non si può fare a meno della carne. Bisogna cambiare mentalità, far capire che si può vivere benissimo senza. E di certo senza consumarne tanta quanta se ne consuma oggi. Prima della guerra non se ne mangiava così tanta. Nel dopoguerra, forse per compensare le privazioni, sono iniziati consumi eccessivi".
 
 
TORTA MARGHERITA ALLE NOCCIOLE
 
INGREDIENTI
1 tazza di farina di farro (o kamut o integrale)
1/2 tazza di zucchero di canna grezzo
1/2 bicchiere di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito vanigliato
1/2 tazza di nocciole tritate finemente 
latte vegetale q.b. (soia, riso, mandorla) 
 
 
PROCEDIMENTO
In una ciotola capiente o robot da cucina, unire prima gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, nocciole tritate, poi aggiungere l’olio e il latte vegetale q.b, fino ad ottenere un impasto morbido, ma non liquido.
 
Foderare con carta forno uno stampo per torte e infornare a 180° per 25-30 min (prova stecchino)
 
Lasciare raffreddare e servire con un ciuffo di panna vegetale 
 


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