Pubblicato da: 
Categoria: SCACCHI
E’ giusto lavorare e impegnarsi, nonostante costi molta fatica, ma è anche gratificante e soddisfacente godere dei frutti e dei meriti, dopo aver investito tempo e sforzi in uno sport complesso come il Nobil Gioco al fine di ottenere risultati apprezzabili.
E’ momento di festeggiare all’AD Itria Scacchi, dopo tanto lavoro è anche giusto goderne i frutti. Lo scorso sabato, pertanto, presso la sede del nostro circolo si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di merito. Il 21 e 22 Gennaio tutti gli istruttori AD Itria Scacchi hanno seguito il Corso Sanatoria SNAQ, così da essere aggiornati secondo il Sistema Nazionale delle Qualifiche, come stabilito dalla Comunità europea; mentre il 18 Marzo, a Statte, si è disputato il Trofeo Scacchi a Scuola nella sua Fase Provinciale, con enorme successo per le scuole martinesi seguite dalla nostra Associazione. Vi erano, dunque, diversi eventi da festeggiare.
Tavoli apparecchiati con un piccolo buffet e tanta allegria hanno caratterizzato la serata di sabato, nella quale i principali protagonisti sono stati i bambini e gli istruttori.
Il Presidente, dopo aver ringraziato i presenti per aver accolto l’invito e aver accettato il dono da parte dell’Itria Scacchi, ha illustrato l’importanza del Nobil Gioco nella crescita e formazione educativa e pedagogica dei bambini. La nostra Associazione, consapevole che il giovane che pratica gli Scacchi sia avvantaggiato nello sviluppo delle facoltà logico-matematiche e nel problem solving, per via dell’attitudine a cercare di prevedere e prevenire le mosse dell’avversario, e nella capacità di socializzazione, poiché più disponibile al confronto con il prossimo, da due anni svolge un’attività capillare di divulgazione sul territorio martinese.
Ovviamente, come in ogni sport che si rispetti, esistono delle regole ferree che devono essere rispettate e, soprattutto, si impara che il giudizio dell’arbitro è insindacabile. Quest’ultimo aspetto è fondamentale in una società nella quale l’autorità molto spesso si vede ignorata, a volte con la complicità di adulti troppo accondiscendenti che, seppur per affetto, danneggiano i piccoli.
La serata arriva al “clou” quando si giunge al momento tanto atteso della consegna degli Attestati di Merito a tutti i bambini che hanno partecipato al TSS Fase Provinciale, attribuiti per l’ottima prestazione ma soprattutto per l’impegno profuso nella preparazione di tale competizione. L’idea di questo riconoscimento da parte dell’AD Itria Scacchi ha avuto come unico scopo quello di premiare il grande sforzo di questi piccoli che, essendosi appassionati, non si sono limitati a seguire il corso a scuola ma hanno deciso di aderire alla nostra associazione e di condividerne tutte le attività. Molti di loro provenivano dalla scuola elementare Chiarelli e altri dall’ITIS Maiorana.
Questi ragazzi, soprattutto, hanno ben compreso che il corso svolto a livello scolastico non è sufficiente per imparare a giocare bene, anzi, è necessario un allenamento quotidiano e costante se si vogliono raggiungere i migliori traguardi. A poco servono gli istruttori quotati se non si pratica il Nobil Gioco con abnegazione e continuità, cioè tutto l’anno!
L’Itria Scacchi, dal canto suo, non ha nulla da invidiare alle altre associazioni giacché vanta istruttori di tutto rispetto, con un’ottima preparazione, soprattutto perché possiedono un bagaglio di esperienza derivante da attività agonistica svolta con eccellenti risultati. In sintesi, prima di essere docenti sono stati giocatori. Questo è un passaggio obbligato se si vuole insegnare questa disciplina sportiva, oltretutto molto complessa, nel migliore modi trasmettendo ai piccoli giocatori una passione sviscerata per il Nobil Gioco.
Il filo conduttore del lavoro svolto sia in seno all’associazione che nelle scuole, l’obiettivo che si vuole raggiungere, è il bel gioco. Non contano e non gratificano le vittorie scontate o immeritate, quanto l’aver disputato una bella partita. Nessuna pressione viene esercitata sui nostri ragazzi, giacché si rischierebbe di appesantire un gioco che di per sé è molto cervellotico, anzi, ogni risultato è benvenuto purché derivi da un comportamento corretto e leale durante la competizione. Insomma si desidera educare le nuove generazioni affinché diventino veri uomini e donne, soprattutto, onesti e leali.
Come anticipato, nell’ambito della stessa serata si è svolta la consegna ufficiale degli attestati per la Sanatoria SNAQ agli istruttori. Il primo a Deborah Colucci, dalle indiscusse doti pedagogiche e ottima preparazione scacchistica. Ragazza di grande saggezza e maturità, nonostante la sua giovane età, molto amata dai suoi bambini che l’hanno omaggiata con un bellissimo cartellone. Il secondo a Maurizio Carrieri che, oltre ad essere un grande giocatore, si è rivelato un ottimo istruttore; il terzo a Valter Pesce, pioniere degli Scacchi a San Paolo, la cui preparazione e “verve” lo rendono l’idolo dei bambini. Un altro attestato è attribuito a Giuseppe Dell’Aquila, anch’egli eccellente giocatore e docente. Si conclude con Dario Levantino, insegnante all’ITIS Majorana, che, invece, ha conseguito il titolo di Istruttore Federale Divulgativo ex-novo e ha già acquisito esperienza svolgendo un Corso Principianti presso la propria scuola; Maria Grazia Giannoccaro e Donato Conte, entrambi docenti di Locorotondo, divulgano il Nobil Gioco presso gli istituti scolastici di loro competenza.
Concludo con una celeberrima frase dello scacchista Aleckine che, rimanendo in tema, sottolinea l’importanza educativa del Nobil Gioco: “Grazie agli Scacchi ho temprato il mio carattere, perché questo gioco ci insegna ad essere obiettivi. Non si può diventare un Grande Maestro se non si impara a conoscere i propri errori ed i propri punti deboli, così come nella vita.”
