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IL BIANCO E IL NERO/ GLI ANGELI SCACCHISTI DELL´"IC GIOVANNI XXIII"

Pubblicato da: Categoria: SCACCHI

8
GIU
2017

“Mi piacciono gli scacchi perché sono un buono svago: fanno lavorare la mente, però in una maniera assai speciale.” (L. Tolstoj)
Questo aforisma, un po’ lapidario, riassume concretamente il bagaglio che quest’anno i giovanissimi partecipanti del progetto “Gli Scacchi a Scuola”, dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, porteranno con sé nel lungo viaggio estivo.


Un’altra estate sta compiendo il suo ingresso trionfale nelle vite di tutti noi e le attività dovrebbero volgere lentamente al termine. In realtà stanno subendo nuovi impulsi a fronte di futuri obiettivi da raggiungere.
Innanzitutto Martedì mattina scorso, presso l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, in occasione della “Giornata dello Sport”, si è svolta la consegna degli attestati di partecipazione alle Fasi Provinciale e Regionale del Trofeo Scacchi a Scuola. La Dirigente Maria Blonda anche quest’anno è stata molto gentile ed ospitale difatti, oltre ad invitare a questa bellissima festa gli Istruttori Federali Deborah Colucci e Giuseppe Dell’Aquila, ha gradito la presenza di una delegazione dell’Associazione Dilettantistica Itria Scacchi.
La sala gremita di bambini allegri e chiassosi, nelle loro uniformi estive bianche e luminose, costituiva uno splendido colpo d’occhio. La Docente Paola Santoro, referente del progetto interna all’istituto, ha presentato un meraviglioso e commovente filmato che narrava con le immagini la bellissima avventura che ha permesso a tanti bambini di approcciare al Nobil Gioco e di farsi attrarre dal suo fascino. La partecipazione al corso quest’anno, infatti, è stata massiccia, al punto da non riuscire quasi a gestire il flusso consistente di allievi. Deborah e Giuseppe, validi ed esperti Istruttori, però, sono stati capaci di gestire al meglio la situazione e di portare i bambini sino alla Fase Regionale, grazie anche alle vittorie e alla abnegazione dei giovanissimi giocatori.
Perfetto il discorso di apertura della Dirigente Maria Blonda, molto entusiasta, che dopo aver illustrato il proficuo percorso di questi piccoli scacchisti, ha concretamente esposto l’importanza didattica e sociale del Nobil Gioco. Ha sottolineato l’importanza formativa degli Scacchi poiché permettono lo sviluppo delle capacità logico-matematiche, oltre ad una aumentata reattività nella soluzione immediata dei problemi, istinto e abilità nel prevenire e comprendere le mosse dell’avversario. Ritiene, inoltre, che in un periodo nel quale l’individualismo determinato dai videogiochi e telefonini fa da protagonista, gli Scacchi rappresentino un buon metodo per incentivare la socializzazione, tanto più che riescono a far giocare attorno alla stessa scacchiera sia il bambino che il nonno. Insomma, questo gioco rappresenta un fattore di congiunzione generazionale molto importante.
Il discorso ha soddisfatto enormemente tutti noi giacché è piacevole riscontrare che il messaggio che si vuole trasmettere e per il quale si lavora indefessamente sia stato ben recepito da tutti.
A questo punto la Dirigente Maria Blonda ha gentilmente passato la parola alla sottoscritta, in qualità di Presidente dell’AD Itria Scacchi. Dopo aver salutato i bambini presenti, mi sono congratulata con loro per gli ottimi risultati raggiunti in questo secondo anno di corso e di partecipazione alle competizioni ufficiali. Ho presentato gli Scacchi per ciò che essi realmente sono, uno sport, riferendo che come tale necessitano di allenamento, di una alimentazione adeguata e di una preparazione fisica idonea. Ovviamente ho sottolineato l’importanza fondamentale della costanza nella pratica del Nobil Gioco, giacché l’accantonare l’allenamento conduce ad una diminuzione nella capacità di calcolo e di visualizzazione della scacchiera.
Ho concluso, pertanto, il mio breve discorso esortandoli a proseguire a giocare anche durante il periodo estivo, al fine di giungere a Settembre freschi e pronti per nuove meravigliose sfide. Auspichiamo che l’anno prossimo ci aspetti anche la Fase Nazionale, che raggiungeremo senz’altro grazie all’impegno dei nostri Istruttori Deborah e Giuseppe e alla motivazione dei piccolini.
Ad Maiora Istituto Comprensivo Giovanni XXIII e arrivederci al prossimo anno scolastico!     
 



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