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IL BIANCO E IL NERO/TROFEO SCACCHI A SCUOLA E IL MISTERO DELL´OROLOGIO SCOMPARSO

Pubblicato da: Categoria: SCACCHI

22
MAR
2018

Anche quest’anno l’IC Giovanni XXII e l’IISS Majorana si sono qualificati alla Fase Regionale del Trofeo Scacchi a Scuola (TSS), disputando un ottimo torneo in quel di Statte, lo scorso Sabato 10 Marzo.
Al trionfo del Nobil Gioco e al suo ruolo educativo, in tale circostanza, ha funto da contraltare il giallo dell’orologio degli scacchi trafugato e l’assordante silenzio delle istituzioni che ha ignorato l’episodio, non prendendo alcun provvedimento.


Finalmente anche quest’anno, dopo mesi di lavoro e di impegno da parte di istruttori e ragazzi, eccoci giunti al tanto atteso Trofeo Scacchi a Scuola, nella sua Fase Provinciale, svoltasi all’ITIS Amaldi di Statte per il secondo anno consecutivo. Hanno aderito, anche in questa occasione, circa duecento studenti provenienti da diverse scuole della provincia di Taranto.
L’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, come sempre, si è distinto nelle varie categorie ottenendo il primo posto con la Primaria Femminile e la qualifica alla successiva Fase Regionale con la Primaria Maschile, con la Ragazzi Maschile, con la Cadetti Maschile e la Cadette Femminile. Ottima performance, dunque, per merito dell’impegno che ogni anno profonde la referente dell’IC Giovanni XXIII, la docente Paola Santoro, i validissimi Istruttori Federali dell’Itria Scacchi, Deborah Colucci e Giuseppe Dell’Aquila e, soprattutto, i nostri bambini, che ci credono sempre e si applicano con passione allo “sport della mente”.
Altrettanto valida la prestazione dell’IISS Majorana, che quest’anno ha formato ben tre squadre della categoria Allievi, ottenendo un meritatissimo e prestigioso secondo e terzo posto con le prime due e un settimo con la terza, qualificandosi, pertanto alla Fase Regionale. Considerando che, eccezion fatta per la prima formazione capitanata e istruita dal nostro Daniel Miola, fiore all’occhiello dell’Itria Scacchi, le altre due avevano appena appreso i primi rudimenti degli Scacchi, bisogna riconoscere l’eccellente lavoro svolto dal nostro Istruttore Federale Valter Pesce che, con la sua allegria e simpatia, è stato capace di coinvolgere i giovani scacchisti, facendoli appassionare a questo meraviglioso mondo, per loro totalmente nuovo. Anche dietro il bel risultato del Majorana si cela l’impegno e il sacrificio della referente interna, la Prof. Donatella Fasano, che tanto ha creduto nel progetto della nostra Associazione Itria, denominato “Scacchi a Scuola”.   
A sottolineare l’importanza della frequenza di un circolo per la formazione scacchistica, nei TSS si sono distinti anche altri giocatori appartenenti e formati dalla nostra Associazione: Gioele Serio, Alessandro Castagna, Marcello e Maria Grazia Mandina, che hanno vinto la competizione con la propria scuola di provenienza.
Fiumi di inchiostro, eminenti psichiatri e psicologi, da molto tempo rivendicano l’importanza del ruolo educativo esercitato dai genitori e dalle istituzioni scolastiche e sportive. Ma quanto, in realtà, si fa per aderire a questo modello? Quanti si impegnano ad insegnare i valori di correttezza ed onestà alle nuove generazioni che un domani potrebbero essere alla conduzione del nostro Paese?
Al termine dello svolgimento dei TSS si è verificato un episodio increscioso, che, a detta di coloro che ogni anno partecipano a questa competizione, accade puntualmente. Poiché le Delegazioni Provinciali non posseggono il materiale per ospitare i numerosi partecipanti al torneo, cioè set di scacchiere, relativi pezzi e orologi, sul bando è stato richiesto ad ogni squadra partecipante di portare il proprio corredo scacchistico o di richiederlo alle associazioni di riferimento sul territorio. Ebbene, l’Itria Scacchi, come ogni anno, non si è tirata indietro e ha portato ben sei orologi dei propri, recanti la targa con le indicazioni di appartenenza. Cinque sono stati impiegati nell’aula dove giocava anche il Majorana ed uno è stato spostato dal direttore di gara nell’aula dove disputavano il torneo gli Juniores e gli Allievi Femminili, in sostanza, ragazzi di scuole superiori.
Al termine della competizione, il direttore di gara ha constatato la sparizione del suddetto orologio e durante la premiazione ha sollevato il problema, sottolineando la gravità dell’accaduto. Il giorno successivo ha anche inviato un messaggio ai responsabili docenti ed accompagnatori, sollecitandoli a sensibilizzare gli studenti affinché rendessero il maltolto entro una settimana, giacché non si poteva pensare ad un errore; la pena sarebbe stata la non partecipazione delle squadre delle scuole superiori alle Fasi Regionali.
Ovviamente, come sempre accade nel nostro Paese, la refurtiva non è stata resa e le scuole superiori parteciperanno comunque alle Fasi Regionali.
Ebbene, come educatori abbiamo fallito in modo clamoroso per tanti motivi. Innanzitutto perché quando si promette una punizione si mantiene, altrimenti si viene esautorati dal proprio ruolo; poi quanti referenti scolastici o istruttori hanno realmente sensibilizzato i propri studenti riguardo la gravità di questo episodio? Tutti hanno taciuto, anche le istituzioni, rendendosi involontariamente complici di questo atto gravissimo, che si perpetra da anni con un assordante silenzio.
Il punto cruciale non è l’ammontare del valore economico dell’orologio, ma l’avallo di un furto, sia che sia stato compiuto da un ragazzo che da un adulto. Inoltre nessuno ha nemmeno proposto, a parte la docente Donatella Fasano del Majorana, il rimborso dell’orologio stesso. L’indifferenza delle istituzioni pubbliche ha veramente sconvolto tutti i soci dell’Itria Scacchi.
Vorrei provocare il senso critico del lettore rivolgendogli una domanda: “Nel momento in cui le istituzioni sportive e scolastiche ignorano un atto così grave che si ripete ogni anno e non si prendono provvedimenti di alcun tipo, che futuro ci attende e che esempio diamo alle nuove generazioni?”
A voi la logica risposta, tanto più che si tratta di uno sport nel quale dovrebbe vigere il rispetto e l’osservanza delle regole.

Marika Chirulli Presidente
A.D. Itria Scacchi
Sede: Via Pergolesi n° 48
Presso Associazione Arma Aeronautica
Telefono: 339-1606512
e-mail: itriascacchi@libero.it
 Sito: www.facebook.com/itriascacchisegreteria
Pagina Facebook: AD Itria Scacchi

 



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