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Categoria: SCACCHI
Daniel Miola e Pierluigi Corrente sono due scacchisti, due studenti, due ragazzi diversi caratterialmente, accomunati dalla stessa passione.
Hanno raggiunto obiettivi degni di rilievo nel Nobil Gioco in appena tre anni, affrontando le competizioni e la vita con due approcci diversi. Pierluigi ha un fare scanzonato e Daniel più timido. Entrambi, però, sono dotati di una genialità che li condurrà a grandiosi traguardi.
Lo scorso 3 Maggio è stato pubblicato uno studio sulla rivista scientifica “Plos One”, circa l’influenza che il Nobil Gioco ha sulla longevità. È stato dimostrato che chi gioca a Scacchi allunga mediamente la propria vita di sette anni, addirittura di più di qualsiasi altro sport che comporti impegno fisico.
Ovviamente il lettore si chiederà dove voglia andare a parare con questa notizia, della quale avrò modo di discorrere in futuro. Ebbene, è presto detto. Gli scorsi 1, 2 e 3 Giugno i nostri Pierluigi Corrente e Daniel Miola si sono recati assieme, così come fanno due buoni amici, condividendo vitto e alloggio, ad Empoli per disputare un Torneo Internazionale.
Probabilmente molti non sono edotti della difficoltà che comporti la partecipazione ad una competizione di questo livello. Ebbene Pierluigi si è classificato al 2° posto nella Fascia B e Daniel 7° nella Fascia A, ottenendo la 1^ Categoria Nazionale.
Enorme soddisfazione per i nostri ragazzi e, soprattutto, per l’AD Itria Scacchi che li sostiene e li segue da quando hanno cominciato a giocare.
Sembra ieri quando nel 2014 Pierluigi Corrente fece il suo ingresso nostra Associazione. Frequentava la 1^ media, era ancora un bambino, ma già si distingueva per brio e bravura. Ha esordito giocando Tornei Semilampo e tra un turno e l’altro si divertiva con i suoi amici così come accade alla sua età. Bambino esuberante all’epoca, ragazzo scanzonato ma dotato di grande maturità ed equilibrio, riesce a conciliare benissimo la sua passione per il Nobil Gioco con gli studi liceali e la pratica del calcio a livello agonistico. Ha affrontato con grande saggezza anche la delusione di non aver potuto disputare il Trofeo Scacchi a Scuola quando, giunto nella sede di gioco, ha appreso di non essere stato iscritto sulla piattaforma del MIUR. E’ stato capace di trasformare quella situazione in opportunità, difatti si è divertito tirando due calci al pallone, seguendo le partite dei suoi compagni e dispensando consigli.
Questo è Pierluigi Corrente, 2^ Categoria Nazionale avanzata, ottimo studente, vero sportivo e al contempo allegro, gioviale e sempre disposto alla battuta scherzosa e al confronto scacchistico.
Il suo amico e compagno di gioco Daniel, però, non è da meno. Giunse all’AD Itria Scacchi nell’Aprile del 2015 e, da quel momento, la sua carriera scacchistica è stata tutta in salita. Non dimenticherò mai quel ragazzino biondo, poco più che bambino, che fece timidamente il suo ingresso in Associazione e da allora non è mai mancato una volta. La sua assiduità ha prodotto bei risultati, difatti Daniel in tre anni, ha ottenuto la 1^ Categoria Nazionale, inanellando un successo dietro l’altro.
Ragazzo studioso, maturo, ponderato, autocritico e molto umile, non ha mai alterato i toni ed è sempre molto disponibile con tutti. Ciò non implica, però, che non abbia le idee chiare. E’ molto diverso da Pierluigi caratterialmente, ma dotato delle stesse doti scacchistiche e della medesima genialità.
Non sono certo una “talent scout”, ma la prima volta che lo vidi giocare, nonostante conoscesse appena il movimento dei pezzi, notai subito che Daniel possedeva un gran potenziale. Non dimenticherò mai quando, dopo appena un mese di frequenza, mi chiese consiglio sull’opportunità di partecipare ad un torneo. Gli risposi che questo era sicuramente un approccio positivo, un’esperienza e, dal Toreo dell’Amicizia 2015, non ha più smesso.
Adoro questi ragazzi sia perché li ho visti crescere, sia perché costituiscono l’orgoglio dell’AD Itria Scacchi, non solo come scacchisti ma, soprattutto, come persone.
Auspico che il loro futuro sia brillante e luminoso e che le competenze scacchistiche che stanno affinando li aiutino un domani ad occupare posizioni di prestigio e cruciali per il bene della società. Daniel e Pierluigi sono due giovani esemplari, che dovrebbero essere presi a modello da grandi e piccoli e, in base a quanto asserito sull’articolo pubblicato su “Plos One”, hanno un lungo futuro che si dispiega dinanzi a loro e, perché no, magari riusciranno a raggiungere il titolo di Gran Maestro e noi glielo auguriamo. Ad Maiora!
Marika Chirulli Presidente
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