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Categoria: nuvolette
E siamo al sesto volume. Da sabato 2 settembre è disponibile in tutte le edicole di Puglia e Basilicata il nuovo fumetto della collana “MiDi Fumeti per il Sud”, scritto da Stefano Nardella e disegnato da Vincenzo Bizzarri, che racconta del ghetto di Rignano Garganico, la più grande bidonville d’Europa. Migliaia di giovani immigrati arrivano lì per la raccolta nei campi. Andarsene non è così semplice come arrivare. Un lavoro sottopagato e le violenze dei caporali gestiti dalla mafia locale: facile restavi invischiati. Da novembre sarà anche disponibile in libreria. Imperdibile
È già disponibile in tutte le edicole di Puglia e Basilicata il fumetto “Il Gran Ghetto”, edito da Hazard per celebrare i 130 anni di vita della Gazzetta del Mezzogiorno. Il fumetto presente in questo elegante sesto volume della collana “MiDi Fumeti per il Sud”, composto di 48 pagine a colori, brossurato con cucitura filo refe (a soli 5,00 euro), scritto da Stefano Nardella e disegnato da Vincenzo Bizzarri, è una storia sullo sfruttamento dei migranti.
Dall’introduzione: “Il ghetto di Rignano Garganico, in Puglia, la più grande bidonville d’Europa, è un luogo da cui non è facile andare via. Come sabbie mobili, il fango del Tavoliere ti resta attaccato addosso e per le migliaia di giovani immigrati che arrivano qui per le raccolte stagionali nei campi, andarsene non è semplice come arrivare. Si resta invischiati nello sfruttamento: lavoro sottopagato e violenze dei caporali gestiti dalla malavita locale.
Fahran è giunto al ghetto da pochi giorni. In Somalia ha lasciato la moglie e un figlio di otto anni. Ogni giorno scrive lettere al figlio e gli racconta di quel luogo di miseria e orrore. Ma gli racconta anche dell’energia e della straordinaria fame di vita che si respira lì; quella che ha spinto tanti uomini e donne ad affrontare un viaggio lungo, travagliato, eroico, di cui il ghetto, che pure sembra un vicolo cieco, è solo una tappa”.
Stefano Nardella (Foggia, 1982). Laureato alla facoltà di Media e Giornalismo all’Ateneo Vittorio Alfieri di Firenze, nel 2009 frequenta un corso di sceneggiatura cinematografica di primo livello presso la Scuola Nazionale di Cinema Indipendente di Firenze.
Nel 2010 scrive la sceneggiatura del cortometraggio “Filo Nero”, regia di S. Di Fina, prodotto dalla SNCI di Firenze.
Nel 2011 scrive la sceneggiatura del mediometraggio “Alì”, regia di S. Di Fina, prodotto dalla ICCREIN Productions di Firenze. Collabora come scrittore di racconti brevi e sceneggiature con l’Associazione Culturale Disagio Productions sul semestrale a fumetti Difuori.
Nel 2012 frequenta un corso di sceneggiatura cinematografica di secondo livello presso la Scuola di cinema Tracce snc, Indigo Film di Roma. Nel 2016 pubblica “Il paese dei tre santi” edito da Mammaiuto e Serbacane Edition.
Vincenzo Bizzarri (Foggia, 1987) è tra i fondatori dell’Associazione Culturale “Disagio Production” che, dal 2008 al 2012, stampa la rivista semestrale a fumetti Difuori. Collabora con l’Associazione culturale “Double Shot” sugli antologici “Cose che parlano” e “Dreams”, con la rivista specialistica online LoSpazioBianco e partecipa come disegnatore all’antologico “Dal Risorgimento alla Resistenza. Storie di Toscani che fecero l’Italia” edito dalla Fondazione Sistema Toscana Mediateca, Regione Toscana e Lucca Comics & Games srl.
Nel 2012 si trasferisce a Bologna dove frequenta la specialistica in Linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti.
Nel 2016 pubblica “Benvenuto Cellini” edito da Kleiner Flug su sceneggiatura di Filippo Rossi. Sempre nel 2016 pubblica “Il paese dei tre santi”, edito da Mammaiuto, su sceneggiatura di Stefano Nardella.
“Il Gran Ghetto” da novembre sarà disponibile anche in libreria, in tutta Italia. Non perdetevelo!
