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Categoria: nuvolette
La Biblioteca Civica “Acclavio” di Taranto ha realizzato un bellissimo opuscolo con una storia a fumetti dedicata allo spirito del Natale, scritta da Alfredo Castelli e disegnata da Sergio Toppi nel 1974. Oggi, grazie a questa iniziativa, è disponibile e fruibile dalle nuove generazioni e, in particolare, ai giovani frequentatori della biblioteca. Il plauso di Castelli e della signora Toppi. Un vero successo
Il Natale è stato da sempre rappresentato in vario modo nei fumetti, nelle serie come nei volumi unici. Da Topolino a i Fantastici Quattro, da Schulz a Sergio Bonelli, tutti (o quasi) hanno narrato storie a fumetti ispirate alla festività più bella dell’anno.
Sul “Corriere dei Ragazzi” datato 22 dicembre 1974, ovvero il numero 51 di quell’anno, apparve una storia a fumetti sul Natale, scritta da Alfredo Castelli e disegnata da Sergio Toppi, due stelle del fumetto italiano, stelle di prima grandezza (e lo erano già a quei tempi).
Il “Corriere dei Ragazzi”, per chi non lo sapesse, è stata una rivista di fumetti ed attualità edita dal “Corriere della Sera” negli anni settanta. Il primo numero uscì nel 1972 come una sorta di “evoluzione” di un’altra rivista, il “Corriere dei Piccoli” che registrava tirature da capogiro, inimmaginabili ai tempi d’oggi per una rivista a fumetti. E basti pensare che sulle sue pagine hanno esordito Tiziano Sclavi (Dylan Dog), Lupo Alberto (di un giovanissimo Guido Silvestri) e le Sturmtruppen di Bonvi.
Il fumetto (sei tavole in tutto) si intitola “Il dono di Natale” e si ispira al racconto di O. Henry, “Il dono dei Magi”. All’epoca, appena undicenne, ne rimasi affascinato: rilessi più volte la storia, apprezzando, in ogni minimo particolare, i bellissimi disegni di Toppi. Mi commossi fino alle lacrime per la storia. Chi, come me, leggeva a quei tempi, sia il “Corrierino” (come era anche conosciuto il Corriere dei Piccoli) sia il “Corriere dei Ragazzi”, non può non ricordarsi di questo fumetto, che è rimasto impresso nella mia memoria in modo indelebile.
Alla vigilia di Natale due giovani, James e sua moglie Della, non hanno di che comprare regali l’uno per l’altra. Della decide di tagliarsi i suoi lunghi e bellissimi capelli biondi e li vende per poter prendere a James una catena per il suo orologio da taschino; mentre il marito vende proprio la sua “cipolla” per regalarle dei fermagli per i suoi lunghi capelli, ormai inutili.
Nel 1974, sul Corriere dei Ragazzi fu pubblicata in bianco e nero. Nel dicembre 1990 fu ristampata, questa volta colorata, sul mensile Magic Boy.
Grazie alla Biblioteca Civica “Acclavio” di Taranto, che quest’anno ha realizzato un opuscolo con la storia di Castelli e Toppi nella versione a colori, questo bel fumetto è reso disponibile e fruibile alle nuove generazioni e, in particolare, ai frequentatori -per lo più giovani studenti- della biblioteca.
L’idea di partenza era quella di bandire un concorso per la scrittura di soggetto per un racconto di Natale. I tre migliori scritti sarebbero diventati un fumetto, un cortometraggio e una piece teatrale. I tempi di realizzazione, per quest’anno, non erano quelli giusti. Si è pensato, quindi, di utilizzare del materiale già edito e disponibile. Questo per dare anche uno spunto a coloro i quali vorranno cimentarsi con la scrittura del soggetto, visto che si pensa di proporre il concorso -con tempi e modalità opportune- il prossimo anno.
L’opuscolo “Il dono di Natale”, stampato e allestito in 200 esemplari a cura del personale della biblioteca, è stato distribuito gratuitamente nel corso della consueta cerimonia per gli Auguri di Natale, svoltasi il 21 dicembre e presieduta dal direttore della “Acclavio”, Gianluigi Pignatelli.
L’iniziativa ha registrato il plauso di Alfredo Castelli, che l’ha sostenuta autorizzando l’utilizzo del fumetto, e della signora Smeralda Toppi Monesi, che ha ringraziato tutti «per la scelta di un’opera di mio marito per un’iniziativa culturale». Un vero successo.
