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Daniele Lisi/Umiltà e sacrificio

Pubblicato da: Categoria: SPORT

23
AGO
2013
Proseguono le conferme in casa biancazzurra: la LC Solito si tiene stretto il fuoriclasse martinese. Il centrale classe '90 si accinge ad iniziare la sua quarta stagione con la società di patron Cosimo Scatigna
 
La passione, dedizione, costanza, umiltà abbinata alle sue indubbie capacità, sono la dimostrazione di come il duro lavoro possa portarti in alto. La serie A rappresenta per lui la sua prima volta, ma l'arrivo di Daniele Lisi nel futsal che conta, è tutt'altro che casuale: il centrale martinese classe 90' merita di rappresentare la Lc Solito in serie A, e la conferma nel roster di coach Basile è il giusto premio per un ragazzo che, in punta di piedi, si è guadagnato l'olimpo del calcio a 5.
Daniele, ti accingi ad iniziare la tua quarta stagione con la squadra della tua città, come ti senti a disputare la massima categoria e come la vivrai?
«Sarà l'anno più importante, le ultime annate trascorse sono servite proprio per arrivare pronti a questa nuova stagione nella massima serie del futsal. Sono davvero entusiasta e carico, la vivrò con grande dedizione, sacrificio ed impegno. E' la squadra della mia città e, come ogni martinese, sono pronto a dare tutto me stesso».
Per arrivare in cima non basta avere solamente qualità, ma anche la "testa" e tu sei un valido esempio...
«Grazie, sì non mi reputo un fenomeno, ma in tutti questi anni ho capito sempre di più che per arrivare ad alti livelli, è davvero molto importante avere la testa oltre alle qualità».
Tattica e tecnica corroborate da costanza ed applicazione infinita, cosa si aspetta Lisi da questa serie A a livello personale e non?
«A livello personale mi aspetto un anno "nuovo" sotto tutti i punti di vista, un anno molto impegnativo che dovrò affrontare al massimo delle mie potenzialità. Sono molto motivato e ho tanta voglia di dimostrare. In generale, mi aspetto un campionato molto difficile date le poche (ma forti) squadre, ma sono sicuro che, grazie a questa grande società che ha rinforzato la squadra con pedine di spessore, possiamo fare davvero bene nella massima serie».
Grandi risultati per te non solo sul campo, con l'under 21 e la prima squadra, ma anche come allenatore dei ragazzi. Soddisfazioni su più fronti...
«Sì, l'anno passato mi ha regalato tante emozioni non solo da giocatore ma anche da allenatore. Sono davvero soddisfatto del lavoro svolto dai ragazzi che alleno, infatti il loro sacrificio ed impegno li ha portati tra le prime otto squadre d'italia!». 
Daniele, un tuo bilancio dei recenti stage del settore giovanile Lc Solito.
«Sono soddisfatto del livello degli stage perché ci sono molti ragazzi nuovi che secondo me possono contribuire tantissimo alla crescita del settore giovanile societario, ragazzi che possono davvero arrivare nel futsal che conta naturalmente insieme ai "vecchi" dell'anno scorso». 
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
«I miei obiettivi personali sono quelli di riuscire a fare minutaggio in questa serie A e migliorarmi sempre di più. Il requisito fondamentale è allenarsi al 100% con umiltà e sacrificio».
 
 


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