Capitani coraggiosi

Una prova di coraggio quella della DueEsse contro la corazzata Bisceglie al termine di una gara dal finale al cardiopalma. Si gongola coach Fantozzi che è riuscito, nonostante una panchina sempre più corta a causa degli infortuni, a costruire una gara perfetta. Soddisfatto si, ma ben convinto delle lacune da colmare. Il riferimento è agli ultimi minuti quando il Martina ha abbassato la guardia consentendo all’avversario di avvicinarsi pericolosamente.

“C’è stata una grande pecca da parte nostra nell’ultimo quarto. Quando abbiamo le mani addosso facciamo fatica e questo è un problema che va risolto. Abbiamo giocato anche con due playmaker, abbassato il quintetto, ma sul pressing avversario subiamo molto. Lavoreremo di più sugli smarcamenti, sulle soluzioni di gioco. È un peccato fare dei break importanti, riuscire a indirizzare la partita e poi rischiare di perderla perchè perdiamo la testa”. 

Le condizioni fisiche durante la settimana, ormai da diverse settimane, non consentono un lavoro a pieno regime. Ma Fantozzi, come è nel suo stile, non vuole alibi: “gli alibi sono dei perdenti, la situazione reale della nostra squadra è sotto gli occhi di tutti. Facciamo fatica ad allenarci al completo e rischiamo di arrivare con il fiato corto, questo può far perdere la testa. E sappiamo che nella pallacanestro, quando manca la testa manca tutto. Di certo i ragazzi stanno riuscendo a dare il massimo anche sotto questo aspetto. A parte il black out dell ultimo quarto, abbiamo attaccato e difeso bene. Il Bisceglie è una squadra che segna tantissimo, molto forte con nomi di grande esperienza come Torresi, Corvino, Cena, Storchi, Abassi, abituati a giocare in questo campionato. Non era facile contrastarli.” 

Due vittorie consecutive contro due formazioni di vertice. Il Martina lancia una segnale al campionato? 

"Credo che non siamo più una sorpresa; il segnale lo abbiamo dato sin dall’inizio: una squadra partita in ritardo con la preparazione, con tanti giocatori non abituati a giocare con un minutaggio importante in questo campionato. Adesso siamo in un ottima posizione in classifica. Senza abbassare la guardia, continuando a  giocare ogni gara come se fosse una finale. Ai ragazzi –conclude coach Fantozzi - prima dei questi due importanti incontri, ho detto di gettare il cuore oltre l’ostacolo; così hanno fatto.”