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Intervista al tecnico della Lc Five Martina a qualche giorno dall’ufficializzazione dei roster che prenderanno parte al prossimo campionato di Serie A2, il primo – e storico – della compagine guidata da patron Cosimo Scatigna
L’appuntamento per la prima gara di campionato per la Lc Five Martina è fissato per il prossimo 6 ottobre: l’avversaria sarà resa nota il 15 agosto quando verranno ufficializzati i calendari. Quella del 6 ottobre è una data che ha già preso spazio nelle agende dei tanti estimatori del sodalizio biancoceleste, capace – in pochissime stagioni – di conquistare un posto tra le più quotate formazioni del panorama futsaliano italiano. A guidare la truppa martinese, per il secondo anno consecutivo, sarà il nostrano coach Piero Basile, tra i più apprezzati tecnici a livello nazionale. Eccolo in un’intervista a qualche giorno dall’ufficializzazione dei roster che rappresenteranno le avversarie nel prossimo campionato di A2.
Coach Basile, si appresta a vivere un nuovo campionato con la Lc Five Martina, il primo di A2 per la formazione biancoceleste. Qual è il suo stato d’animo attuale?
«C’è grande entusiasmo e attesa. Non vediamo l’ora di cominciare a misurarci con nuove realtà e tuffarci in un campionato molto impegnativo sotto tutti i punti di vista, specie per l’organizzazione e per la qualità delle avversarie».
Quali sono le sue prime impressioni dopo aver letto la lista della avversarie della Lc Five?
«Sarà un girone altamente competitivo, composto da società con una grande tradizione. L’assenza di squadre ripescate è un ottimo motivo per affermare che sarà un campionato con un alto tasso di difficoltà. Scafati, Loreto, Foggia, Augusta sono solo alcune delle formazioni che possono contare su giocatori che rappresentano un lusso per la categoria».
Quali sono le formazioni a cui bisognerà prestare particolare attenzione?
«Tutte meritano attenzione: non credo si possano raggiungere vittorie sottovalutando le avversarie (ride, ndr). Se proprio vogliamo menzionare le più accreditate a conquistare le prime posizioni sono – senza dubbio - Scafati, Santa Maria e Loreto. Sempre se il futsalmercato non regali altre novità all’ultimo momento e scardini gli equilibri».
Il mercato della Lc Five Martina ha regalato colpi a effetto, proponendovi – a buon diritto – tra le favorite.
«La società ha acquistato tre grandi campioni e – soprattutto – ha confermato chi ha conquistato la Serie A2 sul parquet. Saremo grandi protagonisti nella misura in cui riusciremo a lavorare con grande intensità e con la giusta motivazione per ripagare gli sforzi della società. Chi fa parte della Lc Five è conscio che dovrà dare il massimo sotto ogni profilo. Se così sarà, non ci poniamo limiti».
Tre i colpi del mercato biancoceleste, tra cui la perla è senza dubbio il brasiliano Dao. Che tipo di giocatore è? Crede possa fare la differenza?
«È un giocatore dotato di una grande generosità e uno spiccato spirito di sacrificio: caratteristiche ideali per il nostro gioco offensivo. Poi, le sue qualità da pivot sono indiscusse e conosciute in tutta Italia. Non ha importanza che sia lui a fare la differenza, quanto piuttosto mi auguro che Dao sia in grado di confermarsi ad alti livelli anche a Martina come nelle sue precedenti esperienze. Siamo fiduciosi in questo senso».
Avere un gruppo già unito che si conosce alla perfezione, crede possa rappresentare un punto di forza in vista del prossimo campionato?
«In passato, abbiamo lavorato già in prospettiva di questo campionato con la chiara volontà di cambiar poco per avere continuità di lavoro, inserendo giocatori capaci di offrire molto in termini di qualità ed esperienza. Sicuramente la conoscenza tecnica individuale e collettiva tra molti giocatori potrebbe agevolarci in alcune fasi del campionato».
Quando parte la preparazione atletica e quali sono i primi obiettivi da centrare?
«Il nostro lavoro in vista del prossimo campionato parte il 27 agosto, dopo lo slittamento al 6 ottobre della prima giornata. In ordine di tempo, il primo obiettivo da raggiungere è la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia».
Quali sono gli le prospettive per il settore giovanile, under 21 e under 18?
«Il primo obiettivo è quello di valorizzare i giocatori italiani, cercando di portare i più meritevoli in prima squadra tra qualche anno. Siamo determinati a raggiungere gli obiettivi di fine anno con ragazzi italiani, una grande motivazione perché se ci riusciremo avremo realizzato qualcosa di molto importante. Per la prima volta, la prima squadra, l’under 21 e l’under 18 - allenata da Daniele Lisi – lavoreranno in grande sintonia cercando migliorare i propri giocatori dal punto di vista tattico-tecnico e psicologico».
C’è un messaggio che vuole inviare ai tanti tifosi della Lc Five?
«Nella scorsa stagione abbiamo proposto un futsal offensivo che, gara dopo gara, ha portato sempre più gente al Palazzetto: questa è la nostra mentalità. Sono sicuro che nel prossimo campionato di Serie A2 ci saranno diversi spunti per divertirsi. Attendiamo un grande seguito, magari sempre più competente per discutere di futsal a 360 gradi».
