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Sconfitta per il Martina sul campo del Chieti che vale a dire sorpasso dei teatini sulla formazione biancazzurra nel sesto turno del campionato di Seconda Divisione. Nulla di compromesso e pronta (doppia) occasione per riscattarsi
Interrotta alla sesta giornata la striscia positiva portata avanti dagli uomini allenati da mister Di Meo nel campionato di Seconda Divisione. Sconfitta per 4 a 2 che non pregiudica in nessun modo il cammino dei biancazzurri in campionato, ma solamente un passo falso che nell’arco di un torneo insidioso e particolarmente impegnativo può starci, specie se contro una squadra (il Chieti) che ha un buon ruolino di marcia in casa. Una giornata “no” cominciata nel peggiore dei modi con la rete a freddo dei padroni di casa ad opera di Mungo. Distanze prima ristabilite da Gambino (alla seconda rete consecutiva in campionato), poi nuovamente scardinate con gli abruzzesi in vantaggio con De Sousa. Le due squadre creano molto, ma lasciano - al tempo stesso – praterie immense che gli avanti delle due squadre percorrono indisturbati. Il passivo viene incrementato dalle reti di Alessandro e Del Pinto. Al ventesimo delle ripresa è capitan Gambuzza a siglare la rete che potrebbe riaprire il match, ma la gara non avrà altre marcature. L’occasione del pronto riscatto è dietro l’angolo, anzi è duplice. Il calendario del Martina, infatti, prevede un doppio turno casalingo che vedrà in scena prima il Melfi, poi il Fondi. In settimana, gli uomini di mister Di Meo hanno analizzato la sconfitta abruzzese, traendone aspetti negativi ma anche positivi. Un momento che ha rafforzato la consapevolezza dei grandi mezzi a disposizione dei biancazzurri e la convinzione che la partita di Chieti possa essere archiviata come un “incidente di percorso”. Sarà il nuovo Melfi di Bitetto (omonimo dell’ex allenatore biancazzurro) a testare la voglia di rivincita dei martinesi. La squadra lucana approderà in Valle d’Itria è reduce dal pari contro il Gavorrano colto tra le mura amiche, dopo aver condotto un inizio di campionato a fasi alterne che ha portato ai melfitani sei punti.
