Alteratletica/Insieme per vincere

 

La promozione in Argento dello scorso anno è stata un vero traguardo per l‘Alteratletica, un obiettivo raggiunto grazie alla determinazione e alla grinta delle atlete, ma soprattutto grazie all’unione di una squadra capace di andare oltre i propri limiti. Metti insieme un weekend di fine estate, un paesino toscano e una sola grande passione, l’atletica, e sei a Campi Bisenzio, 22 e 23 settembre, a una finale di serie Argento. Dodici squadre femminili e dodici maschili mettono insieme forza e coraggio per difendere i colori del proprio club. La voglia di mettersi in gioco è sempre la stessa ma questa volta il livello è più avanzato e l’obiettivo è diverso. L’Alteratletica Locorotondo, piccola realtà pugliese, è in coda alla classifica, alla pari di alcuni tra i più rinomati club a livello nazionale, sostenuti da grandi aziende e noti sponsor. Niente paura per le ragazze pugliesi, pronte a tirar fuori gli artigli per difendere i colori sociali. A dare il via alle danze è Rosa Melaccio, che lancia il martello a 42.14 m conquistando la decima posizione. Sara Boffola corre i 100m in 12.46, vincendo la sua batteria che vale un buon 6° posto finale. Si difende con onore Teresa Montrone, giungendo settima nella gara dei 1500 m con il tempo di 4:40. Nel salto in alto c’è Simona Turnone, capace di guadagnare qualche punto nonostante abbia abbandonato la specialità da qualche tempo. Intanto, nei 400, Giulia Guarino corre in 58:32 conquistando il 7° posto. Nei 3000st è Paola Castellana ad aggiudicarsi la quarta posizione in una gara entusiasmante quanto pericolosa quale può essere quella delle siepi. A medaglia, Deborah Spadaro che conquista il bronzo nel lancio del peso con la misura di 11.89m. Sulla pedana del salto triplo è Iolanda Mele a raggiungere il settimo posto in graduatoria con 11,30. A concludere la prima giornata di gare c’è la 4x100 in nona posizione e Nicoletta dell’aquila nei 5km di marcia in quinta posizione. Poche ore di riposo per recuperare e la seconda giornata inizia con una timida pioggia di fine estate che fa da cornice al salto con l’asta femminile. In forza per i colori dell’Alteratletica c’è Raffaella Napoletano, a seguire ci sono i 400h con Adriana Tarturo che giunge in sesta posizione vincendo la sua batteria. Negli 800 c’è l’ultima arrivata nella famiglia Alteratletica: Loredana Di Grazia, sesta posizione per lei con 2:13. Gara di alto livello anche per i 5000 m, in cui Teresa Montrone guadagna un ottimo quarto piazzamento. Come in ogni finale, la 4x400 è la gara decisiva, quella in cui tutti gli elementi della squadra si riuniscono per tifare i propri compagni impegnati in gara. Turnone-Di Grazia-Tarturo-Guarino, questa è la formazione dell’Alteratletica che giunge al traguardo in 3’56’’ giungendo al 5° posto nella classifica complessiva. Il responso finale ha un retrogusto un po’ amaro, perché sarebbero bastati solo cinque punti per ottenere l’ottava posizione utile a mantenere un posto riservato in Argento. Ma il decimo posto è stato comunque un successo, l’ennesima vittoria per l’Alteratletica, capace di giungere in Argento con una squadra di ragazze sparse un po’ in tutta la puglia, ognuna con una vita diversa, ma una grande passione in comune, l’atletica. La vera vittoria sta nell’essere riusciti a formare questa grande famiglia e scoprire a ogni trasferta che basta stare insieme per vincere. I risultati raggiunti dall’Alteratletica testimoniano come piccole realtà, come quella locorotondese, andrebbero maggiormente considerate, in quanto portatrici sane di valori per la crescita, non solo fisica, ma soprattutto morale.