Futsal/Melito per il Cisternino

Dopo il successo in casa del San Rocco Ruvo, i ragazzi di coach Castellana attendono nell’ormai “casa” fasanese del “Salvemini” il fanalino di coda calabrese in piena crisi per legittimare il primato tra i cadetti

 

Foto di Elena Loparco

 

Soffre, ma vince, la Block Stem Cisternino, che si sbarazza con qualche patema dei cugini del Ruvo, con il punteggio di 1-4. In rete i soliti Baldassarre, Galan e De Matos, gioia finale anche per Punzi. In rete per i ruvesi, capitan Bucci, da tiro libero. Giallorossi che allungano, salendo a 39 lunghezze. Resta in zona play-out invece il Ruvo, fermo a 16 punti. Vince anche il Sammichele, soffrendo ancor di più della Block Stem Cisternino, sbancando, a 30’’ dalla sirena, il PalaBotteghelle di Reggio Calabria. La sblocca Zerbini, con il suo solito sinistro, ma poi, nella prima frazione, la pareggia Barilla. A sorpresa, a inizio ripresa, va avanti il Melito, con Olivieri, ma a metà tempo ci pensa Mide, con la carta del portiere di movimento, a regalare il pareggio ai baresi. Nel finale è De Mello a regalare la vittoria al Sammichele, che resta incollato al Cisternino. E’ crisi per il Melito, che resta sola in coda alla classifica, a quota 8 punti e affronterà nel prossimo match la banda guidata da Castellana. Resta in scia anche il Matera, che vince 3-6 contro il Bagheria, a Palermo, dopo essere tornato negli spogliatoi all’intervallo sotto di un goal. Due doppiette per squadra: per i siciliani è il solito Cascino a far esultare i tifosi, per i lucani, invece, ci pensa Barbosa, protagonista anche in negativo con un autogoal. Per il Matera, poi, le altre reti portano la firma di Dall’Onder, Maiullari, Aruanno e l’autorete di Piazza. Il Bagheria scivola a meno 9 dalla zona play-off. Regge per un tempo, ma poi si arrende il Cataforio, orfano di Aldo Durante. La prima frazione termina 0-0, a differenza della seconda, dove i siciliani salgono in cattedra e rifilano una cinquina ai calabresi. In rete tutti i big: due volte Bidinotti, poi Di Maria, Da Silva e Finocchiaro, per il Cataforio invece gioia personale per Scopelliti. Il Catania sale a 32 lunghezze, mentre i calabresi restano a 22. In coda, vince solo il Caltanissetta, che batte per 6-4 il Crotone e sale a 11 lunghezze. Per i calabresi doppiette per Tricoli e Cimino, per i siciliani il bomber La Malfa ne fa 3. In rete anche Ladelia, Sabatino e Gabriele Colore.