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Motori/Tra kart e ceramiche

Pubblicato da: Categoria: SPORT

16
OTT
2015
Grande successo per la prima edizione del memorial intitolato a Giuseppe Ciracì. Scampata l'incognita meteo, gli appassionati di motori si sono regalati una domenica per assistere a gare di giovani e vecchie glorie
 
Una domenica graziata dal maltempo e addirittura a tratti baciata dal sole ha attirato centinaia di spettatori ai bordi del circuito allestito dalla associazione sportiva Ciracì Motorsport in piazza San Ciro a Grottaglie dove si è celebrato il primo Memorial Giuseppe Ciracì – trofeo delle Ceramiche, gara endurance di kart. 
Tanto spettacolo alla partenza in stile Le Mans: i piloti in piedi da un lato della pista allo sventolare della bandiera hanno raggiunto di corsa i mezzi schierati dall’altro lato della pista e sono partiti. Undici le squadre in pista, composte da 4 a 6 piloti. Fra questi driver professionisti della specialità ed anche amatori. Giovanissimi campioni delle 4 ruote e vecchie glorie che hanno voluto rispolverare tuta e casco per una domenica di passione ed agonismo. Grande spettacolo in corsia box dove si sono svolti i velocissimi cambi pilota dei diversi team. Nello stretto toboga realizzato in sicurezza fra le vie intorno a piazza San Ciro non sono mancati contatti e sorpassi spettacolari. Il direttore di gara Sante Quaranta ha regolato con fermezza le manovre più azzardate comminando penalità come lo “stop and go”. Nei casi in cui era necessario rallentare il percorso di gara è intervenuto un “safety kart” condotto dal campione italiano Luigi Musio, originario di San Giorgio ionico. 
“Una vittoria per tutti - commenta euforico Vito Ciracì – non poteva andare meglio. C’era tantissimo pubblico. Abbiamo avuto i complimenti dei partecipanti e del pubblico. Non ce l’avremmo fatta senza l’aiuto fattivo dell’amministrazione comunale e dei tanti sponsor. Ringrazio personalmente il vice sindaco Maurizio Stefani ed il capo della polizia municipale Giovanni Esposito per il loro prezioso contributo”. 
Tanti momenti di goliardia e amicizia ma al termine di sei ore di corsa, di cui due dedicate a prove libere e qualifiche, ad imporsi su tutti è stato un team di piloti tarantini dal nome inconfondibile, “Né fritt vurp” che ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza imponendosi su tutti con ben 535 giri di pista in 4 ore. Secondo il team “Roguenti”. Uno dei componenti, un avvocato col pallino delle corse, è venuto da Milano per partecipare alla gara. Sul terzo gradino del podio il team “Remix”. Quarto il team “Fanelli” di cui faceva parte Marco Ciracì, uno dei figli del patron Peppino. La squadra organizzatrice dell’evento, “Quelli del signor Vito”, con caposquadra Vito Ciracì, si è classificata al quinto posto. Meritano una menzione gli “Over Fifty”, un gruppo di amici cinquantenni appassionati di motori e con un passato agonistico, che con grande entusiasmo hanno condotto la gara da veri gentleman. Commossi ed emozionati i figli di Giuseppe Ciracì. Mentre Marco e Vito si davano battaglia in circuito, le tre sorelle facevano il tifo a bordo pista. Alla premiazione, il sindaco Ciro Alabrese ha consegnato a tutti i partecipanti un medaglia in terracotta mentre ai componenti dei primi tre equipaggi un pumo realizzato nella bellissima ceramica grottagliese. 
 


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