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Un´indomabile Lc PokerX sbaraglia Augusta

Pubblicato da: Categoria: SPORT

13
GEN
2013

Spinti dal calore del proprio pubblico, i ragazzi allenati da coach Piero Basile si impongono, con una prestazione con i fiocchi, sul campo dell’inseguitrice siciliana per 3 a 1 consolidando il proprio primato nel girone

 
C’è un treno in corsa nel girone B del campionato di Serie A2 che non conosce sosta alcuna. Quel treno si chiama Lc PokerX e i passeggeri sono i ragazzi allenati dal tecnico martinese DOC Piero Basile. I biancazzurri si confermano leader indiscussa del proprio girone superando a domicilio (l’ormai) ex seconda Augusta con un netto 3 a 1, frutto di impegno e cuore, al di là del valore d’altra categoria di una società abituata a vincere. Una squadra che incontra il favore di un numero sempre più cospicuo di esti(a)matori pronti a seguirla anche in capo allo stivale, consapevoli che i propri sacrifici verranno ripagati in campo. Più di cinquanta tifosi ad Augusta per “spingere” la formazione biancazzurra al successo e centinaia incollati ai social network (e cellulari) per seguire una gara delicata in casa di una società blasonata ed esperta della categoria con l’intenzione di sgambettare i martinesi e riprendere terreno sulla capolista. Il match, disputato ieri 12 gennaio al PalaJonio augustiano, è stato deciso nella prima frazione di gioco quando i basiliani hanno ribaltato lo svantaggio iniziale con un micidiale break. Dall’1 a 0 (al 13’ rete di Ortisi, sugli sviluppi di un calcio piazzato) all’1 a 3 per merito delle segnature di Manfroi (due volte, prima terrificante bordata poi pallonetto di pregevole fattura) inframezzate dalla sassata di Fininho del momentaneo sorpasso biancazzurro. Tre punti in cascina e modo migliore per iniziare il 2013. Lc PokerX raggiunge quota trentuno punti in campionato e le inseguitrici sono distanti a cinque (Napoli Santa Maria, 8 a 1 in casa del Palestrina) e otto punti (l’Augusta). Ma andiamo a rivivere le fasi salienti dell’incontro. 
 
LA GARA La sfida, anticipata da un messaggio dei tifosi di casa per il mai dimenticato ex Christian Luft, parte con i padroni di casa a esercitare una grande pressione e i martinesi a collezionare nitide occasioni da gol: due volte con Fininho (nella seconda occasione smanacciato in out –alla meglio- dal portiere siciliano) e da Jhefferson. La gara si accende e i toni anche. Dopo cinque minuti vengono mandati negli spogliatoi Jhefferson e Castrogiovanni rei di aver esagerato in fase di contrasto. Calma ritrovata e ingresso di Lucas Francini che ci mette un batter di ciglio –e colpo di coda- per rendersi pericoloso: incrocio dei pali a portiere battuto. Le formazioni continuano ad affrontarsi a viso aperto. Manfroi tenta di scardinare la difesa dell’Augusta provandoci da ogni posizione, sia di destro che di sinistro. Al 13’ i siciliani sbloccano l’equilibrio con Ortisi che, su schema da calcio di punizione, non lascia scampo alla retroguardia martinese. Il vantaggio galvanizza i locali che proseguono nella loro pressione, impegnando il numero uno martinese Lopopolo che però risponde da gran campione. Passano pochi istanti ed il Martina decide di fare proprio il risultato chiudendo la pratica. Il pari porta la firma di Manfroi che scarica la propria forza in un tiro che piega le mani del portiere siciliano; l’equilibrio dura pochissimo (30”), fino a quando Fininho non scaglia in rete il jolly del vantaggio martinese mandando in visibilio l’affezionata tifoseria sugli spalti. Passa un altro minuto e mezzo ed è ancora Manfroi ad andare in rete, questa volta con un delizioso pallonetto che finisce lentamente in porta. Al PalaJonio c’è una solo la Lc PokerX in campo, mentre l’Augusta subisce il contraccolpo.
 
Le squadre tornano in campo e i siciliani spingono per costruire la rimonta, mentre i martinesi sfoderano una prova difensiva di alto livello fatta di attenzione, grinta e… cuore! Fininho e Arellano formano una diga preziosa davanti a Lopopolo (disimpegnatosi ottimamente nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa), in avanti –a turno- Manfroi, Francini e Dao bloccano sul nascere le velleità dei locali. Viene espulso Giampaolo (tecnico Augusta). I siciliani tentano la carta “uomo aggiunto”, ma contro questa Lc PokerX bisognerebbe giocare in più di cinque: insuperabile, davvero invincibile. Ultimi minuti al cardiopalma (come al solito) ma posta in palio conquistata e pronta per raggiungere la Valle d’Itria.   
 
 
TABELLINI
 
Campionato Nazionale di Serie A2, girone B – 11^ giornata (ultima del girone d'andata)
PalaJonio – Corso Sicilia, Augusta (SR) – 12 gennaio 2013
 
AUGUSTA 1 – LC POKER X 3
Reti: 13' Ortisi (A): 16' Manfroi (L) 16'30'' Fininho (L) 18' Manfroi (L)
(p.t. 1-3)
Espulsi: Jhefferson (L) e Castrogiovanni (A)
Ammoniti: Scheleski (A); Francini (L), Dao (L) 
 
AUGUSTA: Augusta: Falcone; Schelescki; Cardoso; Ortisi; Texeira; Carbonaro; Mascali; Vilela; Castrogiovanni; Pierri; Ferrari; Fichera. All. Giampaolo. 
LC POKER X :  Massafra; Jhefferson; Arellano; Scatigna; Solidoro; Francini; Rizzo; Manfroi; Lopopolo; Dao; Fininho. All. Piero Basile. 
Arbitri: Bizzotto e Adilardi.
 
 
IN EVIDENZA
 
- Felipe Manfroi
Salta il proprio avversario come pochi nella categoria. Quando deve esserci, risponde sempre alla grande. Bombarda lo specchio della porta siciliana fino a trovare la rete del pari (conclusione imparabile per l’estremo di casa) e quella del 3 a 1 che chiuderà la partita (un pregevole pallonetto). Spina nel fianco per la difesa dell’Augusta, semina scompiglio come nel suo stile. 
URAGANO, VOTO 9!
 
- Tifosi martinesi
Più di 50 i tifosi martinesi pronti a trascorrere un giorno in pullman per sostenere i propri beniamini impegnati in uno dei campi più difficili della categoria, per valore e per tradizione. Parte attiva della cavalcata biancazzurra che sta rimettendo in discussione le statistiche del panorama futsaliano nazionale, rappresentano un’autentica arma in più per gli uomini di Basile.
IMMENSI, VOTO 10!
 


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