MENU

GONFIAMO LA RETE/IL TARANTO SPERA NEL SECONDO POSTO. POTENZA IRRAGGIUNGIBILE

Pubblicato da: Categoria: SPORT

15
FEB
2018

Finalmente uno stop fra le inseguitrici del Potenza: a fermarsi è la Cavese in casa anche se contro un’altra pretendente ai play off, il Cerignola. Ora sono solo 6 i punti dal secondo posto, obiettivo dichiarato dalla società rossoblu

Il Taranto torna al successo allo stadio “Erasmo Iacovone”, battendo di misura il Pomigliano con il punteggio di 1-0. I rossoblù disputano un incontro deludente da un punto di vista del gioco, ma riescono ad ottenere l’importante vittoria grazie ad un colpo di testa vincente di Miale nel primo tempo. Decisivi nella ripresa due interventi del portiere ionico Pellegrino, che evitano il pari campano e permettono alla sua squadra di portare a casa l’intera posta in palio. In virtù di questa affermazione casalinga, il team di mister Cazzarò sale a 45 punti in classifica ed è ora distante sei punti dal secondo posto.

Questa la cronaca integrale dell’incontro. TARANTO-POMIGLIANO 1-0
All’8′ azione di Ancora sulla corsia mancina, cross in mezzo pericoloso sul quale però Favetta arriva in ritardo. Al 15′ diagonale di Vincenzo Pisani, a lato; al 18′ ci prova Labriola dalla distanza, Pellegrino para con qualche difficoltà. Al 22′ punizione centrale di D’Agostino; al 32′ Taranto in vantaggio: corner dalla destra battuto da Marsili, sulla sfera si avventa Miale che con un bel colpo di testa supera il portiere Caparro. 2° tempo: all’11’ Ancora serve D’Agostino, il cui mancino termina fuori di poco. Al 16′ calcio piazzato di Marzullo verso l’incrocio, Pellegrino si inarca e compie un autentico miracolo deviando la sfera in angolo. Al 20′ doppia chance per Ancora: il suo primo tiro è ribattuto da un difensore, sul secondo tentativo Caparro blocca senza problemi. Al 32′ tiro di Di Finizio, respinge Pellegrino; al 38′ Portoghese fornisce un bell’assist a D’Agostino, che però calcia sul fondo. Il Taranto tornerà in campo domenica prossima, quando in trasferta sfiderà il Picerno.

Le interviste.
Il difensore centrale Francesco D’Angelo. "Era risaputo che avremmo sudato la vittoria (andata docet); quindi siamo stati al quanto attenti a capire come volessero impostare la partita per gran parte del primo tempo. Poi il nostro capitano ha dato un percorso al match con il suo gol che, di fatto, ha rappresentato la svolta. Infatti, da quel momento in poi, abbiamo preso in mano le redini della partita, senza rischiare nulla. Chi vien qui, gioca la partita della vita e spetta a noi adattarci agli avversari per vincerla. Il pubblico è importate: col Cerignola è stato il nostro dodicesimo uomo in campo. Proseguiamo così, senza farci illusioni (Potenza inarrestabile). Alla fine sapremo cosa avremo raccolto da questo campionato. A maggio tireremo le somme. Pellegrino è uno dei nostri calciatori che ci stanno dando una mano a vincere: oggi ha realizzato una parata da campione: la punizione di Marzullo sarebbe stata rete con tanti altri portieri".
L’allenatore del Pomigliano. Raimondo Catalano. "Peccato. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Forse i risultati non rispecchiano cosa facciamo in campo. Sono contentissimo per quel che danno i miei ragazzi.  Questa è la strada, prima o poi i risultati arriveranno. Il portiere del Taranto Pellegrino che è stato premiato migliore in campo: qualcosa vorrà pur dire. Abbiamo fatto la nostra gara senza difenderci ad oltranza. Non dimentichiamo che il nostro obiettivo è la salvezza ".
Paolo Pellegrino, portiere del Taranto. Autore della parata sul finale che ha impedito il pari al Pomigliano.  "Ero sulla palla e l'ho mandata in corner anche se avrei voluto bloccarla. Non siamo stati al top ma era importante portare in cascina i tre punti. Ovvio che i tifosi desiderano vedere partite come con il Cerignola o l'Altamura. Li comprendo chiaramente. Col Picerno, la prossima, andremo, sicuramente, li per a cercare di fare la nostra partita forzando da subito. Per quanto mi riguarda, mi sto impegnando al massimo ogni domenica".
La prossima partita. Il Taranto si recherà a Picerno, campo ostico, contro una compagine che gioca a viso aperto. Sarà dura ma non impossibile.



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor