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GONFIAMO LA RETE/GIOVE E SOCI STANNO COSTRUENDO UN TARANTO FORTE

Pubblicato da: Categoria: SPORT

21
GIU
2018

Tanti le novità per il campo. Possibile l’ingresso di una nuova socia, Tita Motolese. Giove e Montella scatenati

 Anche la scorsa settimana è stata ricca di acquisti per il Taranto F.C. 1927.
Ecco di seguito,  l’elenco dei calciatori che hanno firmato per i rossoblù per la prossima annata: conosciamoli.
Martedì 12 giugno 2018 è stato raggiunto un accordo tra il presidente Massimo Giove e il capitano Claudio Miale. Il difensore classe ’82, nella stagione appena conclusa, tra Campionato e Play-Off ha collezionato ventisette presenze siglando due reti con la divisa rossoblù.
Nella stessa giornata, è stato Mauro Gori ad essere confermato. Il centrocampista classe ’92 è il quarto tassello confermato della scorsa stagione dopo i rinnovi di Marsili, Ancora e Miale.
Mercoledì 13 giugno è stato raggiunto un accordo con l’attaccante Fabio Oggiano. L’ala destra classe ’87, che nell’ultima stagione ha militato nella Cavese, vanta numerose presenze in Serie C con le maglie di Forlì, Reggina e Lumezzane.
Il grande colpo è arrivato giovedì 14 giugno. A seguito di un incontro proficuo, è stato raggiunto un accordo tra il presidente Massimo Giove e l’attaccante Stefano D’Agostino per la prossima stagione sportiva. Il fantasista classe ’92, nella stagione appena conclusa, ha collezionato venti presenze siglando quattordici reti con la divisa rossoblù. La Società è grata al calciatore D’Agostino per la professionalità dimostrata.

Un tassello importante che va a rinforzare il reparto offensivo a disposizione dell’allenatore Michele Cazzarò. Ecco le dichiarazioni del fantasista rossoblù, fresco di rinnovo, rilasciate oggi ai microfoni del sito ufficiale Taranto Fc 1927: «Prime sensazioni? Sono contentissimo di restare a Taranto, ringrazio il mio procuratore e il presidente Massimo Giove per la fiducia dimostrata. Speriamo di fare grandi cose quest’anno, anche grazie al calore della gente. Sono felice sia di ritrovare mister Cazzarò con il quale a livello umano e tattico mi sono trovato benissimo e sia di ritrovare i miei compagni di squadra con cui abbiamo legato tanto. Un pensiero sulla prossima stagione? Vogliamo cominciare nel migliore dei modi perché così facendo, grazie alla Società e al nostro magnifico pubblico, riusciremo a fare un campionato dove ci saranno momenti di difficoltà e dove ci sarà da combattere e sudare fino all’ultima partita, nella speranza di poter agguantare questo traguardo che da tanto tempo si desidera a Taranto. Ci sarà bisogno di tutti anche nei momenti poco belli, bisognerà avere sempre una piazza che ti spinga nonostante il risultato. L’accostamento al Campobasso frutto di una falsa notizia? Assolutamente si, non ho proprio sentito nessuno. Si tratta di fantascienza, ovviamente non avrei nemmeno risposto. Come ho già detto spesse volte, io quest’anno ho deciso di giocare a Taranto, non in Serie D. Sento il bisogno di poter continuare a dare il mio contributo anche nella prossima stagione, rifiutando offerte di categorie superiori».
Il 15 giugno  Stefano Manzo è diventato un  calciatore del Taranto. Nella scorsa stagione, il centrocampista classe 1990 ha giocato con la maglia della Cavese, totalizzando 31 presenze e realizzando 5 reti. Manzo ha militato in D anche con le casacche di Vastese, Olympia Agnonese, Isernia, Neapolis, Turris, Rapallo-Bogliasco e Gavorrano.
Stessa data per l’accordo con Emiliano Massimo. Il centrocampista classe ’89, che ha giocato in Serie B nell’Avellino nella stagione 2013/14 dopo aver centrato la promozione con gli Irpini, nel corso della carriera ha superato le cento presenze in Serie C vestendo anche le maglie di Aversa Normanna, Grosseto, Ischia e Racing Roma. Nello scorso campionato, in forza alla Cavese, ha siglato sette reti in trentatré gare disputate.
In merito alla probabile collaborazione col Taranto, con relativo ingresso ne Cda ionico dell'imprenditrice Tita Motolease, abbiamo rivolto la domanda alla giovane rampante Tarantina, decisamente portata per lo sport ed apprezzata in campo lavorativo. Ecco, do seguito, la sua risposta: "Non posso dare conferme certe poiché non vi è stata ancora nessun assemblea che confermi il mio ingresso nel Cda. L’unica cosa che posso confermare è che sicuramente il mio rapporto con massimo Giove è un rapporto fraterno di stima e collaborazione. Le nostre idee puntano allo stesso obiettivo e cercheremo di realizzare concretezze che diano ai nostri ragazzi opportunità di diventare grandi professionisti. Siamo due persone che in primis da genitori tuteliamo lo sviluppo dei nostri ragazzi poiché lo sport e le passioni in genere sono un mezzo per estorcere la gioventù ad eventuali scelte sbagliate".


 



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