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Categoria: ATTUALITA'
Mammografie e tempi d’attesa; la rivoluzione dell’assessore regionale Elena Gentile è durata forse meno di una intervista tv. Dai tre giorni sbandierati, si è ritornati ai biblici 20 mesi d’attesa
Che in fondo si trattasse di uno “spottone” da parte di chi, di lì a pochi giorni avrebbe annunciato la sua candidatura alle Europee di maggio, erano stati in molti a sospettarlo. Era il 28 di febbraio e, a margine di un workshop sulle malattie rare, l'assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile, mostra ai giornalisti quello che viene presentato come uno dei primi risultati emersi dalla campagna di abbattimento delle liste d'attesa avviata dall'assessorato. "Ho fatto prenotare - racconta - in forma anonima da terzi questa mattina agli sportelli del Cup della Asl di Taranto una mammografia di controllo per me. Ebbene: mi è stata prenotata per il giorno lunedì 3 marzo alle 8.00 presso il padiglione Vinci 1 piano. Si tratta – continua la Gentile - di un risultato molto importante per la Asl tarantina, cui si arriva grazie a una rigida separazione tra le attività di controllo e quelle di urgenza, tra le attività ospedaliere e quelle ambulatoriali e anche grazie al programma di utilizzo delle macchine con orario prolungato. Adesso mi basterebbe pagare il ticket e presentarmi in ambulatorio per ottenere la visita." Queste dichiarazioni vengono trasmesse da tutte le tv regionali e riprese da numerose testate giornaliste. E se “una notizia così originale non ha bisogno di alcun giornale, come una freccia dall’arco scocca, vola veloce di bocca in bocca”, canta Fabrizio De Andrè, proviamo a pensare cosa può accadere se questa viene amplificata dai media. Una mammografia da fare a tre giorni dalla prenotazione? Via, tutte di corsa agli sportelli del Cup della Asl tarantina. Solo che, una volte arrivate, la realtà è “leggermente” diversa da quella che l’assessore Elena Gentile ha portato in tv. Il 3 di aprile, la nostra lettrice che ci ha segnalato il fatto, si presenta con regolare prescrizione medica allo sportello del Cup convinta, dopo lo show della Gentile, di poter fare il suo esame in poco tempo. Purtroppo per lei, così come per tutte le altre, la realtà è diversa. La mammografia potrà farla sì, ma lunedì 10 novembre 2015 (duemilaquindici) ovvero 586 giorni dopo la prenotazione. Che fine avranno fatto i tre giorni “gentili”? Basita la signora chiede spiegazioni all’impiegato che conferma “un momento particolare” delle prenotazioni proprio nei giorni della visita dell’Assessore regionale. Una piccola particolarità viene messa in evidenza sul fondo del modulo di prenotazione; appare infatti la dicitura “l’assistito è stato informato circa la prima data disponibile per il giorno 07/04/2014 presso OSP. “SS. ANNUNZIATA” – Taranto cioè lo stesso per il quale, qualche rigo prima, è stata assegnata la data del 2015. Il reale significato di questa dicitura, resta un mistero. Comunque, a insaputa della nostra lettrice, abbiamo voluto fare un riscontro e abbiamo provato a fare una prenotazione e abbiamo trovato “un buco” libero, presso l’ospedale di Mottola, per il 10 maggio sempre 2015. A questo punto ci permettiamo di dare un consiglio: visto che all’assessore Gentile è andata bene (e aveva prenotato pure in maniera anonima), chi ha bisogno di una mammografia in tempi rapidi si rivolga a questo indirizzo e.gentile@regione.puglia.it Tre giorni ed è fatta.
