Le foto parlano da sè: è stato consumato un atto al quale solo qualche mese fa nessuno avrebbe mai potuto pensare. Alcuni secolari alberi di ulivo dell'agro brindisino, colpiti dalla xylella, sono stati abbattuti tra le proteste, i pianti e la disperazione dei proprietari dell'agro che hanno visto nell'atto "dovuto" un qualcosa di simile che si verifica nella vita di ogni uomo quando ci si deve distaccare da un proprio caro. Sì, gli ulivi cancellati dalla geografia agricola di questo lembo di Puglia chiedono e urlano vendetta e giustizia perchè rappresentavano un patrimonio culturale inestimabile oltre che una fonte di ricchezza.
In questi giorni l'olivo si è tramutato da segno di pace in segno di discordia e di polemiche. L'icona della vergine distrutta su un suo tronco è l'ultima speranza per i poveri contadini così duramente