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L´incanti tarantino tra delfini e capodogli

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

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LUG
2016
Nei mari di Taranto sono sempre di più i delfini e i capodogli da ammirare; baciarsi fa bene al corpo e allo spirito, muove 34 muscoli facciali e diminuisce la pressione sanguigna; tra qualche mese a Palazzo Amati nella Città Antica sorgerà il più grande “Centro Euro-mediterraneo del mare e dei cetacei”; raccolte ben 500 sacche di sangue per far fronte all’emergenza per i feriti della strage ferroviaria sulla tratta Andria-Corato; consigli su come combattere l’afa; è boom di case all’asta.
 
 
Non tutte le estati sono uguali tra loro. Non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche e soprattutto per ciò che di buono offrono ai cittadini. Ci sono estati indimenticabili all’insegna delle feste e della spensieratezza ed estati da cancellare perché lasciano soltanto ricordi negativi.
L’estate è anche la stagione più idonea per veicolare l’immagine di una città.
Ebbene, di Taranto, sia in l’estate che nelle restanti stagioni vengono veicolate sempre e soltanto le immagini delle negatività, in primis l’inquinamento, i tumori e i fumi dell’Ilva, come se il capoluogo ionico non avesse altro da mettere in cartolina. Ridateci le vecchie e stereotipate immagini di Taranto con il suo Ponte Girevole, con il Castello Aragonese, i suoi due mari, i pali delle cozze, i suoi tramonti  mozzafiato, perché sono sempre di attualità, ma affiancateli con le belle immagini relative a ciò che di buono è stato fatto. Vogliamo parlare delle iniziative della “Jonian Dolphin Conservation” di Carmelo Fanizza che ogni giorno fa rivivere a bordo del suo catamarano “Taras” una indimenticabile esperienza ai turisti che arrivano da ogni parte della Puglia, della Campania, dalla Liguria e dall’estero.
Nelle acque del Mar Grande i turisti ammirano le acrobazie degli innumerevoli delfini tra i quali ogni giorno sono presenti il delfino Stenella striata e Grampo, lungo 4 metri.
Da alcuni giorni sono presenti sette capodogli considerati i più grandi predatori della Terra. I capodogli, con i loro 18 metri di lunghezza, incantano i visitatori e Fanizza ne ha individuato anche uno che protegge il suo piccolo. Per Fanizza sono, a buon motivo, il vanto di Taranto che deve essere orgogliosa di questi animali marini perché così si conserva la natura.
Ma non ci sono soltanto i delfini e i capodogli, c’è il Castello con le sue frequentissime scoperte, il MarTa che a fine mese si avvarrà degli spazi espositivi al secondo piano dove i visitatori potranno ammirare la “Dea In Trono” e le tombe degli atleti tarantini, ci sono la Cattedrale, San Domenico, il Museo Diocesano, le gite in motonave dell’Amat nei due mari di Taranto, le bellezze architettoniche e monumentali della Città Antica con l’aggiunta di oltre 60 ipogei da visitare e da conoscere.
Per favore, per Taranto cambiate l’immagine di cartolina e fatelo molto spesso perché ce ne sono da mettere in vetrina.
Intanto apriamo il nostro almanacco ricco di interessanti notizie.
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Oltre al sequestro del maggio scorso la Guardia di Finanzia ha sequestrato altre tre tonnellate di oloturie, il cui traffico risulta essere illecito per l’ecosistema marino e perché le oloturie vengono portate in Cina dove vengono vendute fino a 600 dollari al chilo. Si tratta di un giro di affari che lascia le briciole nelle mani dei primi operatori della filiera e i più lauti guadagni in  quelle dei cinesi.
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Il bacio, oltre ad essere espressione di amore e di affetto allenta la tensione, fa passare il mal di testa, e, se quando si bacia, si chiudono gli occhi, ciò accade perché serve ad aiutare il cervello a concentrarsi. Il bacio è una cura antistress, il contatto con le labbra fa alzare gli ormoni della fertilità, è di aiuto per i denti perché favorisce l’eliminazione della placca associata alla formazione delle carie. Diminuisce la pressione sanguigna, attenua i dolori addominali e fa muovere ben 34 muscoli facciali. Ma non è da meno il sole che è ricco di vitamina D, fa bene al cuore e alle ossa, previene malattie infettive come la tubercolosi e i tumori intestinali. Fa bene esporsi al sole per 30 minuti al giorno in orari compresi fra le 8 e le 10 e le 16 e le 18. Se poi vogliamo aumentare l’effetto della melanina dobbiamo  mangiare più carote, peperoni e albicocche. Infine, voi che amate la pasta, mangiatela tranquillamente nella misura di 50 grammi al giorno, è assicurata la super linea.
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Tra qualche mese a Palazzo Amati nella Città Antica sorgerà il più grande “Centro Euro-mediterraneo del mare e dei cetacei” grazie ad un contributo di 465 mila euro che serviranno a creare un’area museale, i servizi, una Biblioteca virtuale sul mare. All’operazione è interessata l’associazione culturale di Carmelo Fanizza.
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Un corteo di 5 mila cittadini ha dimostrato contro la chiusura di alcuni reparti al San Marco di Grottaglie ma la situazione non è migliore al Moscati di Taranto in difesa del quale è sceso anche il sindaco di Statte.
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E’ boom di iscrizioni agli asili nido di Taranto, il che conferma che gli alunni ci sono, ma è il personale carente per cui il Comune del capoluogo ionico si dia da fare per rispondere alle sacrosante esigenze dell’utenza.
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Taranto e Brindisi hanno deciso di unirsi in matrimonio nel nome dell’Autority portuale per   creare un’unica gestione dei due porti. Ma su queste buone intenzioni pende come una spada di Damocle la decisione finale da parte di Bari che come Lecce è ormai la padrona incontrastata della Regione per cui da Bari potrebbe giungere un telegramma “questo matrimonio non s’ha da fare”.
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Sono state raccolte ben 500 sacche di sangue per far fronte all’emergenza per i feriti della strage ferroviaria sulla tratta Andria-Corato.
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Il consigliere regionale Gianni Liviano fa sapere che Taranto può sperare di mantenere nel capoluogo ionico la nave Vittorio Veneto. Adesso i tarantini dovrebbero farsi avanti per mettere in campo risorse fresche ep realizzare il tanto auspicato museo sulla Vittorio Veneto.
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E’ boom di case all’asta. Ce ne sono 743 con prezzi oscillanti fra 100 mila euro fino a 2 sole case il cui prezzo oscilla tra 1 e 3 milioni di euro.
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L’afa si combatte non indossando tessuti sintetici, eliminando piatti pesanti come i fritti, molta frutta e verdura fresca. Si deve bere anche se non se ne avverte il bisogno ma non bevande gassate. Gli anziani devono stare attenti al rischio dei colpi di calore per questo è bene bagnarsi sempre la nuca.
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Dal 16 luglio scorso la Banca d’Italia di Piazza Ebalia ha cessato le sue attività operative trasferendole a Lecce. Fu inaugurata il 6 luglio 1942 e la sua precedente sede era alla Ringhiera nell’ex Palazzo Ciura-Acclavio.
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Dopo 5 edizioni l’Associazione “Terra” ha fatto sapere che quest’anno non ci sarà la kermesse “L’Isola che vogliamo” che tanto successo aveva riscontrato negli anni precedenti. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni.
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Il Comitato Qualità per la Vita di Taranto ha presentato una mozione ala Regione Puglia perché anche Taranto possa essere inserita nei circuiti dei camminamenti dell’antica Via Francigena.
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Il 16 luglio scorso a Crispiano è stata inaugurata la panchina rossa intitolate ai poveri Federica De Luca e Andrea Alfarano con la scritta “Denunciamo le violenze con coraggio”.
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A Taranto, per inizativa dell’associazione “Nobilissima Taranto” fiori e piante faranno da ornamento agli ipogei che saranno visitati dai turisti.
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E’ guerra tra i docenti per il bonus che deve essere assegnato entro il 31 agosto ai docenti più meritevoli. Sono in palio circa 200 milioni di euro.
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Ai Baraccamenti Cattolica stanno per arrivare importanti opere che trasformeranno l’attuale zona davanti all’ingresso principale dell’Arsenale. Oltre ad un polo per la prevenzione di diverse patologie sorgerà un museo della musica, un laboratorio di arte e musica, spazi per piccoli concerti, un museo dei bambini e un polo sociale per i giovani e la terza età.
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La povertà in Italia cresce a danno delle famiglie e dei più giovani. In Puglia i bisognosi sono il 18,7%.
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Non c’è pace per la Villa Peripato dove si fa massacro delle belle opere esposte nei viali e dove i motociclisti scorazzano indisturbati.
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Nel convento claustrale di Santa  Chiara a Grottaglie è stata restaurata una statua in gesso di Sant’Antonio. Durante il restauro è stata trovata nascosta sotto la base una lettera sigillata con la cera lacca. Forse se ne potrà conoscere il contenuto.
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A Taranto sono stati realizzati i dossi rialzati all’altezza delle strisce pedonali per evitare che gli automobilisti possano non tener conto delle esigenze dei pedoni. Ma la notizia più bella è  che sarebbe stato inventato un sistema per cui le strisce pedonali si illuminano al passaggio dei pedoni.
 


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