VERSO LA RINASCITA / TROFEO DEL MARE: PROMOSSO!

Ai tarantini non togliete il Castello Aragonese, il Mar- Ta, il Museo Diocesano, i beni culturali e le bellezze paesaggistiche, la buona cucina: dalle cozze ai frutti di mare, al pesce fino alle domenicali e tradizionali orecchiette al sugo con le braciole o con le cime di rapa, alla teglia con riso, patate, cozze e zucchine, fino alle pettole e ai dolci natalizi e pasquali. E non solo, guai a toccare anche una sola delle 70 processioni che si svolgono nel corso dell’anno o una sola pastorale o marcia funebre, o a parlare male del loro dialetto e dell’incantevole, anche se un po’ troppo trascurata Città Antica.

D’estate non c’è tarantino che non faccia il suo benefico bagno nelle acque dello Jonio o la gita in barca o in battello, o resti incantato dai nostri pittoreschi tramonti o assapori il sempre gustoso gratta-gratta.

Ebbene, questi tarantini fino pochi giorni fa erano stati soltanto spettatori di belle regate veliche nel Mar Grande e di poche, ma significative, manifestazioni sportive sempre sul mare, ma mai direttamente coinvolti. Evidentemente mancava qualcosa.

Ed ecco il “Trofeo del mare – Città di Taranto”, una nuova e coinvolgente proposta che ha visto come attori la Marina Militare, la cittadinanza, 300 giovani studenti degli istituti secondari di II grado del capoluogo ionico e quanti hanno creduto in questa bella, e interessante, iniziativa.

Abbiamo seguito le commoventi fasi della cerimonia inaugurale del Trofeo all’interno del cortile del Castello Aragonese con gli studenti schierati e pieni di entusiasmo tra

le note dei giovanissimi bersaglieri del Liceo Archita e di altre scuole schierati con i loro labari. Abbiamo avuto anche tanta paura per l’improvviso e imprevisto nubifragio che si è abbattuto all’indomani della cerimonia inaugurale del Trofeo sulla città.

Ebbene, gli studenti in tale circostanza hanno fatto sapere che loro avrebbero comunque onorato l’impegno assunto.

E’ per questo motivo che la vostra cronista solo per pochi secondi, e soltanto per oggi, ha deciso di dismettere i panni di giornalista per rivestire quelli di giurata. Sì, di giurata, le ho tutte pronte le palette con un bel “10” stampato.

Le voglio assegnare a tutti i protagonisti di questa I edizione del Trofeo che si sono meritati la promozione sul campo. Sì, sono stati tutti promossi.

E’ stata promossa la Marina Militare che con professionalità, entusiasmo e spirito di abnegazione ha preparato prima, e condotto altrettanto bene e professionalmente dopo, tutte le fasi del non facile Trofeo aprendo le porte delle sue strutture militari e mettendosi a completa disposizione dell’evento e dei protagonisti.

E’ stata promossa la città che ha seguito attraverso i cittadini con entusiasmo ed interesse ogni fase del Trofeo non facendo mancare il proprio calore, altra caratteristica di noi tarantini.

Sono stati promossi i Due Mari di Taranto che hanno accolto in un abbraccio quanti hanno gareggiato nelle loro acque.

Sono stati promossi gli sponsor che hanno creduto in questo valido e sano investimento.

Sono stati promossi a pieni voti e con tanto di “lode” i 300 studenti tarantini partecipanti al Trofeo e che oggi hanno acquistati dimestichezza con la canoa, con la barca a vela e con altro.

E’ stata promossa una idea che si è concretizzata e si è presentata vincente fin dal suo esordio.

E adesso, per favore, tutti insieme pensiamo ad inventarci l’edizione 2018 del Trofeo che dovrà essere

ancora più bella e coinvolgente.

E non venga in mente a nessuno, che non sia tarantino, di appropriarsi di questa nostra nuova ed entusiastica conquista fatta sul mare, la culla dei veraci tarantini.

Il Trofeo del Mare è nostro, e ce lo teniamo stretto, stretto.

Sempre e, comunque!