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Gli improponibili, gli evergreen e gli inaspettati

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

1
FEB
2018

Dando uno sguardo ai nomi dei candidati per le prossime politiche è chiaro che gli “intramontabili” non hanno nessuna intenzione di mollare la presa. Qualcuno ha candidato anche la moglie per non rinunciare alla propria poltrona. I giovani invece sono sempre troppo pochi

Cancellati 28 dei 103 simboli partitici presentati, ne resteranno soltanto 75.
Sia ben chiaro che non troveremo sulle nostre schede elettorali il prossimo 4 marzo i 75 simboli perché alcuni di questi sono presenti in alcuni collegi e non in altri.
Dando uno sguardo sommario ai simboli che hanno superato l’esame ritroviamo ancora la Fiamma Tricolore, lo Scudo Crociato, la Falce e Martello che resistono da oltre 70 anni e che riaffiorano sotto diverse nomenclature.
Da martedì scorso, resi noti i nominativi dei candidati scelti dai partiti e non dagli elettori, gli stessi dovranno incominciare a memorizzare il partito al quale daranno il proprio voto e il candidato che vogliono vada a sedere nel prossimo Parlamento.
Dando uno sguardo molto sommario ai nominativi in campo vediamo che gli “intramontabili” restano tali perché il loro partito dice che portano voti. I giovani invece si contano sulla punta delle dita.
Ai vecchi parlamentari verrebbe voglia di chiedere cosa hanno fatto di buono fino ad oggi. Ma li esoneriamo e vi diciamo noi tutti gli aumenti che gli italiani stanno già pagando dal 1° gennaio: il 5% in più per il gas, il 3,5% in più per la luce e il 361% in più per i beni vari.
Il cittadino comune che forse non possiede beni vari, comunque, pagherà in più, nel corso del 2018, 45 euro all’anno per l’acqua, 97 per i trasporti, 49 per la Tari, 55 per i ticket sanitari, 18 per le tariffe postali, 38 euro se ha un conto in banca, 25 euro per l’assicurazione auto, 40 per i pedaggi autostradali senza considerare le tariffe in aumento per professionisti e artigiani.
Abbiamo già detto che i giovani in campo sono pochi e il motivo è dato dal fatto che in molti non credono nella politica guardando ciò che essa produce nel nostro Paese.
Ebbene, ricordiamo che con il nostro voto consentiremo ai futuri parlamentari di portare a casa ogni mese bei soldini. In particolare i deputati guadagneranno 14 mila euro al mese e i senatori 14 mila e 600, cioè il 60% in più rispetto alla media europea. Per fare un esempio un parlamentare italiano guadagna il doppio del collega inglese e 6 volte in più rispetto al collega spagnolo. A ciò si aggiunga che al termine del mandato parlamentare di 5 anni i futuri onorevoli e senatori avranno un vitalizio pari a circa 2.500 euro mensili, senza parlare di benefici di cui godono nel corso della Legislatura.
Ma, ha mai pensato qualche parlamentare di fare una legge che dica che oltre un certo limite di età non si può essere più ricandidati? Questo non lo faranno mai, basterò scorrere l’età anagrafica dei candidati in campo e farne una media.
Per quanto concerne i sondaggi si deve tener presente che non sempre sono veritieri perché gli intervistati spesso danno risposte opposte a quello che sarà il voto che andranno a esprimere nel segreto della cabina elettorale.
Ci sarà ancora qualcosa da dire sulle votazioni, intanto fin da oggi invitiamo tutti gli aventi diritto al voto a ricordarsi delle promesse elettorali, stando alle quali dal 5 marzo in poi dovremmo vivere in un Paradiso dove non ci dovrebbero essere pensioni inferiori ai mille euro al mese e dove ogni genitore non dovrebbe pagare più un centesimo per l’istruzione del proprio figlio dalla nascita fino all’Università compresa.
Resta, però, un imperativo: dobbiamo esercitare il nostro diritto-dovere del voto per far valere la nostra volontà. Tutto ciò non si può più delegare a nessuno.
Per oggi lasciamo cadere il sipario su questa finestra politica per aprire il diario del nostro almanacco settimanale.

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Dal 6 marzo prossimo non sarà più possibile vendere aranciate senza arance perché c’è l’obbligo di inserire nelle bevande almeno il 20% del succo. Tale provvedimento piace alla Coldiretti di terra ionica dove la grande presenza di arance e clementine servirà a restituire competitività all’agrumicoltura jonica.

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Cresce l’allarme per il morbillo, infatti sono stati registrati lo scorso anno 5 mila casi, cioè 6 volte di più che nel 2016. Purtroppo ci sono stati anche 4 decessi dovuti a complicanze unite a patologie varie.

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L’Aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari è tra i migliori in Italia e si attesta anche ai primi posti nel mondo. Altroconsumo, la rivista dei consumatori, ha posizionato l’aeroporto barese al 38° posto su 178 nella classifica dei migliori al mondo per servizi, accessibilità e modalità interna.

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Wind day, atto secondo. Il sindaco di Taranto, Melucci, ha stabilito con nuova ordinanza che gli alunni delle scuole dei Tamburi potranno entrare nelle loro classi in occasione dei giorni fino a ieri “vietati”, ma dovranno fare un orario ridotto. Il Sindaco nella nuova ordinanza impone all’Ilva di stoccare e prelevare le materie prime dal parco minerali e di usare i nastri trasportatori per il loro trasferimento agli impianti nei wind days. Ha disposto anche la pulizia, a carico dell’Ilva, la pulizia a umido delle strade vicine all’area a caldo della fabbrica e di pulire con mezzi idonei strade e marciapiedi del rione Tamburi. Tale pulizia dovrà essere fatta dal giorno prima del wind day. Intanto l’Ilva fa sapere che ha già versato al Comune per gli oneri di pulizia dei Tamburi circa un milione di euro. Per quanto riguarda l’ordinanza che vorrebbe che durante i giorni di vento si fermasse l’attività del nastro trasportatore, l’Ilva fa sapere che per ragioni tecniche ciò non è possibile e che non è escluso che la stessa Azienda siderurgica possa impugnare il provvedimento del Sindaco al Tar.

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Il Ministero della Pubblica Istruzione fa sapere che entro il 10 febbraio i professori che vorranno potranno inoltrare domanda per insegnare all’Estero e, più in particolare, nel Regno Unito, Spagna, Austria, Germania, Irlanda e Belgio per un totale di 263 posti. I professori per l’anno scolastico 2018-19 aiuteranno gli studenti ad avvicinarsi alla cultura italiana.

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Viene da Carosino ed è il nuovo “re del panino”. Si chiama Marco Carrieri, ha 27 anni ed è titolare di una pluripremiata hamburgeria a Carosino. Il premio lo ha ricevuto al Sigep 2018. I 10 concorrenti selezionati a fine 2017, si sono sfidati nel preparare un panino in un tempo massimo di 20 minuti. Per Carrieri è stato riservato, come premio, un viaggio da sogno nello Zanzibar.

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Di fake news non parla soltanto Facebook ma anche il Papa che in occasione della festa del patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales, ha detto che la prima falsa notizia fu quella del serpente di Eva. Si volle, nella Bibbia, rappresentare soltanto il nemico dell’uomo.

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Il Primitivo di Manduria rappresenterà l’Italia enologica a Bruxelles, al True Italian Taste. Si tratta di un appuntamento importante che porterà in Belgio e nel Mondo la qualità e l’eccellenza del Primitivo manduriano.

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A Taranto per iniziativa dell’Associazione “Mondo Birra “ potrebbe nascere il Primo Museo Nazionale della Birra per raccontare tutte le grandi marche che hanno scritto la storia della nota bevanda in Italia. Si sta cercando nella Città Vecchia di Taranto un contenitore molto ampio che possa essere usato non soltanto come spazio espositivo museale ma anche come contenitore di eventi culturali e aperti ai giovani.

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Taranto si sta battendo perché possa avere gli strumenti necessari per il trasporto di emergenza neonatale. A tale proposito la richiesta è stata avanzata alla Regione Puglia. Intanto nei giorni scorsi un neonato tarantino che era in grave difficoltà respiratoria è stato salvato grazie all’Utin (Unità di Terapia Intensiva Neonatologica) del nosocomio tarantino.

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Nel 2016 i 29 comuni di terra ionica hanno bruciato 343 milioni di euro tra slot machine e video lottery. E’ quello del gioco d’azzardo certamente un fenomeno in crescita preoccupante, ma più che un vizio si deve parlare di malattia e, se così è, è necessario mettere in campo forze e risorse per capire il fenomeno, arginarlo e riportare tanti giovani sulla strada della operatività facendo loro dimenticare il gioco d’azzardo.

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Lo Stato Maggiore della Marina Militare ha bandito un concorso a premi per tesi di laurea sul tema: “La Marina Militare nella storia contemporanea”. Si può partecipare fino al prossimo 30 giugno e il concorso è aperto a tutti gli studenti universitari.

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Il vizio ha un suo costo e purtroppo anche molto elevato, visto che si spende per ogni attività viziosa qualcosa come 19 miliardi all’anno. In questa classifica la Puglia risulta essere più virtuosa rispetto alle altre regioni. Sale intanto la spesa per droga, sigarette e prostituzione.

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Nell’almanacco della scorsa settimana abbiamo parlato della iniziativa governativa finalizzata a rendere meno dilagante il fenomeno dei “cervelli in fuga”. Intanto oggi registriamo con piacere che una tarantina che ha frequentato la scuola media “Pirandello” a Paolo VI e che si è poi laureata in Ingegneria, oggi opera a Basilea in una importante azienda chimica. Si tratta di Mariangela Mortato che ha dichiarato che Taranto paga la totale dipendenza dall’industria e l’assenza di politiche lungimiranti.


Candidati
Politiche 2018, tutti i nomi


Per la zona di Taranto, dunque, questi i candidati alla Camera e al Senato: per il collegio della Camera dei deputati (che comprende anche Statte, Faggiano, Leporano, Lizzano e Pulsano) il centrodestra schiera Stefania Fornaro, il centrosinistra Lucio Lonoce, il Mov. 5 stelle Rosalba De Giorgi, Liberi e uguali Palma Varsavia, Potere al Popolo Giovanni Lippolis e Casapound Giuseppe Varlaro.
Per il collegio della Camera di Martina Franca (che comprende tutti gli altri comuni del tarantino non inclusi nei collegi 10 e 12) per il centrodestra Gianfranco Chiarelli, il centrosinistra Donato Pentassuglia, i 5 stelle Giampaolo Cassese, Liberi e uguali Antonio Rotelli, Potere al Popolo Simona Marsella e Casapoung Olga Micelli.
Per il collegio 12 della Camera di Francavilla Fontana (che comprende anche i comuni di Avetrana, Manduria, Maruggio, Sava e Torricella) per il centrodestra Antonio Andrisano, Elisa Mariano per il centrosinistra, Giovanni Luca Aresta per il Movimento 5 stelle, Valentina Carella per Liberi e uguali, Emanuele Modugno per Potere al Popolo e Maria Lucia Errico per Casapound.
Questi invece i candidati al senato. Nel collegio di Taranto-Martina Maria Francavilla è la candidata del centrodestra, Maria Grazia Cascarano del centrosinistra, Mario Turco del Movimento 5 stelle, Stefano Fabbiano di Liberi e uguali, Raffaele De Cataldis di Casapound.
Nel collegio senatoriale di Lecce-Francavilla (che comprende anche i comuni di di Avetrana, Manduria, Maruggio, Sava e Torricella) il centrodestra schiera Luigi Vitali, il centrosinistra Dario Stefano, il Mov. 5 stelle Valerio Iunio Romano, Liberi e uguali Irene Strazzeri, Potere al popolo Rita Nini e Casapound Pierluigi Annicchiarico.



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